APPUNTAMENTI
CONCERTO
“PRODIGI – il fascino del talento”
NUOVA ORCHESTRA DA CAMERA FERRUCCIO BUSONI
dirige M. Massimo Belli
con la partecipazione di
MATTIAS ANTONIO GLAVINIC (Croazia) – pianoforte
NUOVA ORCHESTRA DA CAMERA FERRUCCIO BUSONI
NUOVA ORCHESTRA DA CAMERA FERRUCCIO BUSONI
Complesso storico fondato nel 1965 da Aldo Belli, è una delle prime orchestre da camera sorte in Italia nel dopoguerra e la più antica della regione Friuli Venezia Giulia. E’ un “organismo di interesse regionale e per il 50° anniversario la Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato il volume sull’orchestra Busoni, intitolato “Oggi come mezzo secolo fa” relativo alla promozione dell’immagine della Regione a livello internazionale. E’ formata da affermati strumentisti, vincitori di concorsi internazionali, che tramandano la civiltà musicale del Trio di Trieste e del Quartetto Italiano di cui sono stati allievi. Nel 2005 e nel 2010 per festeggiare il 40° e il 45° anniversario dell’orchestra, si sono tenuti alcuni concerti con la partecipazione straordinaria del violinista Salvatore Accardo. Il concerto celebrativo per il 50° anniversario, ha avuto come ospite il violinista Domenico Nordio e, registrato dal vivo, è stato pubblicato dalla rivista Amadeus. L’orchestra si è posta all’attenzione del pubblico e della critica tenendo centinaia di concerti in Austria, Slovenia, Croazia, Germania, Svizzera, Russia, Tunisia e Italia, con solisti d’eccezione e nel 2013 ha inaugurato, come rappresentante dell’Italia, il Festival Internazionale Silver Lyre organizzato dalla Società Philarmonica di San Pietroburgo. Ha presentato molte opere in prima esecuzione assoluta, alcune dedicate all’orchestra. Ha registrato 23 CD per case discografiche come Velut Luna, Concerto Classics, Brilliant Classics, Warner Classics e Amadeus presentando brani in prima registrazione mondiale di importanti compositori come Andrea Luchesi, Giuseppe Tartini, Giulio Meneghini, Alessandro Rolla e altri che hanno avuto prestigiosi riconoscimenti dalle più importanti riviste del settore. L’orchestra Busoni è l’ideatrice e principale interprete delle Mattinate Musicali Internazionali al Museo Revoltella di Trieste, rassegna di musica da camera che vanta venti anni di attività. L’orchestra Busoni ha effettuato tournée in varie regioni italiane organizzate dal CIDIM e collabora regolarmente con prestigiosi enti come il Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni di Bolazno, l’accademia di alto perfezionamento Walter Stauffer di Cremona, il Concorso Internazionale Città di Vittorio Veneto e altri. Nel 2018 la rivista Amadeus ha pubblicato il CD contenente due Concerti di Giuseppe Tartini in prima registrazione mondiale registrati dalla Busoni insieme a Laura Marzadori, dedicando agli artisti la copertina. Nel dicembre 2020 e nel gennaio 2021 la rivista Suonare News pubblicato due CD con l’integrale delle opere per violino e orchestra di W.A. Mozart con i grandi giovani talenti dell’Accademia Stauffer.
MASSIMO BELLI
Ha intrapreso lo studio del violino con il padre, proseguendo poi con Bruno Polli. Si è diplomato a pieni voti e lode sotto la guida di Renato Zanettovich al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Ha seguito i corsi di perfezionamento a Fiesole con il Trio di Trieste e Piero Farulli, e all’Accademia Chigiana di Siena con Henryk Szeryng. E’ stato allievo per un biennio di Salvatore Accardo all’Accademia di Alto Perfezionamento “W.Stauffer” a Cremona. Premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha debuttato sedicenne al Teatro Politeama Rossetti di Trieste per la Società dei Concerti; in seguito ha suonato da solista e diretto, nelle più importanti sale in tutta Europa, ex unione Sovietica, Turchia e Sud America. Ha interpretato i principali concerti del repertorio violinistico accompagnato da importanti orchestre ed e’ stato primo violino di spalla dell’orchestra Giovanile Italiana, dall’Orchestra Busoni, della Haydn Philarmonia e primo violino e direttore dei Virtuosi dell’Ensemble di Venezia. Il compositore triestino Giulio Viozzi ha dedicato a Massimo Belli il brano “Tema variato” per violino solo edito da Pizzicato. Ha registrato per radio e tv Italiana, Sovietica, Tedesca, Jugoslava, Brasiliana, Austriaca, e inciso per Sipario Dischi, per Nuova Era, per la Tirreno Editoriale di Lugano. Attualmente incide per Concerto Classics, Brilliant Classics e Warner Classics. Ha studiato direzione d’orchestra con Aldo Belli e Julian Kovatchev ed è il direttore della Nuova orchestra da camera “Ferruccio Busoni”. E’professore di violino al Conservatorio di Trieste. Ha insegnato al Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, ai Corsi internazionali di Cividale ed è stato invitato per delle Masterclass al Conservatorio Reale di Murcia (Spagna), alla Hoochschule di Mannheim, all’Accademia di Tallin e all’Accademia di Bielorussia a Minsk. Recentemente ha diretto i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino e la Euro Sinfonietta Wien.
MATTIAS ANTONIO GLAVINIC
Ha undici anni. È un bambino italo-croato e vive a Jesolo (Italia). A cinque anni inizia a studiare pianoforte con la prof.ssa Eleonora Zanin e attualmente studia con il prof. Gianluigi Polli.
All’età di otto anni ha superato l’esame di ammissione per il ciclo di corso preaccademico con il voto dieci e lode. A nove anni ha superato il secondo anno del secondo ciclo, l’anno dopo ha superato l’esame finale del secondo ciclo con il dieci e lode presso il conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Alla stessa età di nove anni ha tenuto il suo primo recital al “Monferrato Classic Festival” e il primo concerto con orchestra partecipando al “Piano Talents With Orchestra” tenutosi presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano suonando insieme all’ Orchestra Antonio Vivaldi.
Si è classificato al primo posto assoluto: al Concorso Pianistico Internazionale: “Piano Talents” di Milano, “Pozzolino” di Seregno, “J.S. Bach” di Sestri Levante, “Città di Albenga”, “Città di Treviso”, “Città di Palmanova” , ““ Città di San Donà di Piave ”, Antonio Salieri” di Legnago, “Giuseppe Acerbi” di Mantova, “ARS Nova” di Trieste, “Remo Vinciguerra” di Verona, “Young Virtuoso” di Zagabria (Croazia), ”Dr. Ing. Dino Skrapic “Fondazione di Rovigno (Croazia), Radovljica (Slovenia) e “Davorin Jenko” Belgrado (Serbia). Si è classificato al primo posto nel concorso: “Diapason d’oro” di Pordenone, “Città di Venezia” e “Città di” Piove di Sacco “. Nel 2017 si è classificato secondo al concorso “Cesar Franck” di Bruxelles. Nel 2020 si è classificato secondo (primo premio non assegnato) al Concorso Pianistico Internazionale – “Orchestra Ferruccio Benvenuto Busoni”. E’ arrivato in finale italiana del “Concorso Steinwey per Giovani Talenti 2020” che si terrà quest’ anno nel Teatro Ristori di Verona. Ha partecipato anche ai concorsi online dove ha vinto primo premio al Concorso Pianistico Internazionale di Fujairah negli Emirati Arabi e al Franz Liszt Center Piano Competition in Spagna. Primo premio assoluto al Concorso Musicale “Città di Firenze” – Premio Crescendo e primo classificato al “Euregio Piano Award” International Piano Competition in Germania. Ha vinto premio Grand Prix al Festival Internazionale dei Giovani Interpreti “I Colori del Barocco 2020” di Mosca e la medaglia d’argento al “Concorso Internazionale di Musica di Vienna” nella categoria Giovani artisti.
Nell’agosto 2017 è stato scelto tra i sette pianisti che “Pianofriends” ha selezionato per “Wunderkinder”, un concerto dedicato ai giovani pianisti nel contesto del “Festival dell’Alto Adige” nella prestigiosa sala Gustav Mahler a Dobbiaco, alla presenza del presidente della repubblica Sergio Mattarella, e nel marzo 2018 è stato selezionato per il “Young Festival” di Dobbiaco con altri otto giovani talenti da tutto il mondo. Ha partecipato all’evento “Ettore Pozzoli” tenutosi a Milano. Ha fatto il recital al “Music Festival Of Nations” al Teatro Marcello di Roma, in teatro “Antonio Belloni” di Barlassina, in teatro “Degli Industri” di Grosseto, dagli “Amici della musica Giorgio Vianello” di Bassano del Grappa e al Festival “Rovinj Art & Mare” in Croazia. Quest’anno è stato invitato a fare un recital a Leon (Spagna).
Ha partecipato alla registrazione di CD con i brani di Remo Vinciguerra nella Fazioli Concert Hall.
Ha seguito corsi di perfezionamento tenuti da Maestri: Vincenzo Balzani, Roberto Plano, Yuri Bogdanov, Hinko Haas e Mihkel Poll.
A. Mozart
(1756-1791)
Eine Kleine Nacth Musik
J. Haydn
(1732-1809)
Concerto in RE maggiore per pianoforte e orchestra
A. Mozart
(1756-1791)
Serenata in RE maggiore KV 239 per archi e timpani
Polcenigo, Villa Zaro
sabato 24 luglio
ore 18.30
Trieste, Castello di Miramare
domenica 25 luglio
ore 05.30
In collaborazione con Comune di Polcenigo e la Nuova Orchestra da Camera F. Busoni
TURN OFF SUBTITLES (OVVERO ODE A GIUSEPPE MOLINARI)
MATTEO BEVILACQUA
Debutta in teatro all’età di 11 anni come attore, scelto in diverse produzioni professionali del CSS – Teatro stabile d’innovazione, portando gli spettacoli in tournèe nazionali (“Pieri da Brazzaville” di Paolo Patui con regia di Gigi dall’Aglio; “Il bicchiere della staffa” di Harold Pinter con regia di Virginio Liberti).
Vince nel 2019 la 46esima edizione del concorso Internazionale “Palma d’oro” di Finale Ligure. Dal 2009 si aggiudica oltre 20 riconoscimenti in concorsi internazionali (“Murai Grand Prix a Varaždin in Croazia; premio “S. Marizza” a Trieste; concorso Internazionale di San Donà di Piave; concorso Internazionale “città di Albenga”; concorso Internazionale “Vienna international piano prize”; “nuova coppa pianisti” di Osimo e altri).
Ha al suo attivo oltre 50 recital, si è esibito in numerose nazioni (Stati Uniti, Moldavia, Austria, Germania, Croazia, Slovienia) e figura come solita in rinomati festival (“Mittelfest”; “Carniarmonie”; il “Festival dei suoni nei luoghi”, le stagioni del teatro Verdi di Pordenone, di Piano FVG, del CSS e degli amici della musica di Udine dove nel 2017 ha tenuto un concerto a quattro mani al teatro Palamostre in duo con il pianista Bruno Canino. A febbraio 2020 è protagonista della conferenza concerto sul primo libro dei preludi di C. Debussy nell’ambito della stagione dell’accademia Ricci, tenutasi nell’aula magna dell’Università di Udine. Nello stesso mese è solista al Giovanni da Udine con il concerto in la minore di E. Grieg, con l’orchestra sinfonica del Conservatorio e con Alfredo Barchi alla direzione, in occasione dell’apertura dell’anno accademico. A gennaio 2021 è ospite nella stagione di Roma Tre Orchestra per un concerto trasmesso in streaming ed edito per l’etichetta discografica IMD RADIO.
Nel 2017 e 2019 ottiene rispettivamente il diploma vecchio ordinamento e la laurea specialistica di II livello al conservatorio “J. Tomadini” di Udine, con massimo dei voti lode e menzione. Nella sua formazione artistica figurano i Maestri: Ferdinando Mussutto, Massimiliano Ferrati, Luca Trabucco.
Ha ottenuto una borsa di studio da parte dell’International Keyboard Institute & Festival di che ha reso possibile un periodo di perfezionamento a New York con numerosi Maestri provenienti da tutto il mondo quali: Arnaldo Cohen, Alexander Kobrin, Victor Rosembaumm, Jerome Rose. Studia inoltre con rinomati concertisti Italiani ed esteri: Maurizio Baglini, Bruno Canino, Massimiliano Damerini, Johannes Kropfisch, Daniel Rivera, Pierluigi Camicia.
Al centro dei suoi progetti discografici del 2021 vi è il 1900 Italiano, la sua ricerca sarà volta alle musiche di Perosi, Sgambati e Wolf-Ferrari.
Sue precedenti pubblicazioni discografiche per IMD RADIO comprendono il primo libro dei preludi di Debussy, registrato in live performance e il preludio in si minore di Bach Siloti.
MARTINA TAVANO
Insegnante di danza contemporanea e laboratorio coreografico
Danzatrice e performer friulana si forma in danza classica e contemporanea presso la scuola di Danza Ceron, la “Scuola del Balletto” di Toscana e l’“Hochshüle für Tanz und Musik” di Colonia. Si laurea al DAMS sezione Teatro di Trieste e si trasferisce a Londra dove frequenta la “School of Economics-Event Managment”. Qui collabora come performer con l’ “Immersive Studio” e continua gli studi seguendo laboratori con coreografi internazionali. Dal 2013 al 2017 é stata co-direttrice artistica dell’“Atelier EnidUDanza” dell’A.D.E.B. (Associazione Danza e Balletto di Elisabetta Ceron). É ideatrice e curatrice del festival “Arte in vetrina – Urban Art Festival”. Realizza come coreografa e danzatrice, svariati video musicali tra cui “Occhi d’oro” di Meg, “Corri, Corri Bambina” dei Dolcetti, “SIDMS”degli Yombe , “Resti Viva” di Doro Gjat e “COCOPOPS” di Beatrice V. Dal 2014 al 2016 coordina performance di danza al Festiva d’arte contemporanea “Maravee”. Nel 2016 presenta al “Far East Film Festival” e allo “Square Festival” di Torino lo spettacolo
“Ciliegie”. Collabora con l’associazione Seduta_Stante ed Erica Mattioni nella realizzazione del progetto “Testoni”, spettacolo vincitore del premio “Creativamente” del Festival PROSPETTIVA DANZA TEATRO di Padova 2017 e selezionato per il Premio Equilibrio di Roma. E’ direttrice artistica e insegnante della scuola Progetto Gemonadanza nata nel 2014. Nel 2019 è stata una delle protagoniste del progetto documentario Int/Art. Dal 2019 è presidente dell’associazione culturale Ricercarti.
Viene selezionata per l’intensivo con la compagnia Batsheva dance company e continua la ricerca e lo studio nel mondo della danza contemporanea israeliana. Attualmente frequenta il Master alla Cà Foscari in Professione Psicomotricista e il percorso “DanceWell” teaching course di Opera Estate. Dal 2020 collabora con Piano FVG e Distretto Culturale del FVG nelle molteplici attività annuali.
Molinari
preludio “Mnemes” op. 2 sonata op. 1
Debussy
(1862-1918)
Preludi, Libro primo
Les collines d’Anacapri – La fille aux cheveux de lin – La sérénade interrompue – La Cathédrale engloutie – La danse de Puck – Minstrels
Cividale del Friuli, Chiesa di S. Maria dei Battuti
domenica 29 agosto
ore 17.30 e 19.30
Sacile, Teatro Zancanaro
venerdì 10 settembre
ore 20.45
Udine, Teatro S. Giorgio
sabato 18 settembre
ore 20.45
In collaborazione con Comune di Sacile, Associazione Mittelfest, Associazione RiMe MuTe e La Compagnia dell’Anello
Concerto pianistico
MIA PEČNIK (Croazia)
(20.9.2000, Zagabria) ha ricevuto più di 70 primi premi e premi speciali nei concorsi internazionali e nazionali negli Stati Uniti, Canada, Hong Kong, Finlandia, Germania, Italia, Austria, Ungheria, Spagna, Belgio, Polonia, Russia, Slovenia, Romania, Svizzera e Serbia.
Nel maggio 2020 è stata premiata con la borsa di studio da parte della fondazione prestigiosa di Werner Richard – Dr. Carl Dörken Stiftung ed è stata selezionata per partecipare al programma promozionale della Jens G. Becker Agency Dortmund nell’ambito della serie di concerti “Best of NRW” con 13 concerti da tenersi nella stagione 2021/22.
Nel novembre 2020 Mia ha vinto il premio “Ivo Vuljević” per il più grande successo musicale tra i giovani musicisti croati nel 2020 e nel dicembre 2019 ha ricevuto il premio più significativo assegnato ai giovani musicisti in Croazia, il premio “Young Musician of the Year Award”.
Più di una volta, è stata premiata con il premio “Oscar della conoscenza”, assegnato agli studenti croati più meritevoli dal Ministero della Scienza e dell’Istruzione della Repubblica di Croazia. Inoltre, Mia è vincitrice del premio assegnato dalla città di Sveta Nedelja per contributi musicali speciali e del premio “Professor Balthazar” assegnato dal Comune di Zagabria per il Primo Premio Assoluto al Concorso Pianistico Nazionale croato.
Attualmente, Mia è studentessa del secondo anno presso la Hochschule für Musik und Tanz Köln, nella classe del professore Andreas Frölich.
Si è esibita come solista e accompagnata da orchestra in tutta la Croazia, Europa, Stati Uniti e Asia.
A 15 anni ha debuttato con l’Orchestra Filarmonica di Zagabria nella Sala dei concerti “Vatroslav Lisinski” sotto la direzione del maestro Pavle Dešpalj.
In seguito, aveva l’onore di esibirsi altre sei volte con l’Orchestra Filarmonica di Zagabria, prima a Zagabria, poi, nell’ambito del loro tour, presso lo Sheikh Jaber Al-Ahmed Cultural Centre di Kuwait City e finalmente, nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica a Roma, Italia.
Si è anche esibita con l’Orchestra Sinfonica del Teatro Nazionale Croato a Osijek, l’Orchestra Sinfonica della Radio Televisione Croata, con l’orchestra sinfonica Orkiestra Symfoniczna Panstwowej e molti altri.
Con l’orchestra Solisti di Zagabria si è esibita due volte nel corso delle loro stagioni concertistiche.
Mia ha partecipato ai masterclass condotti dai rinomati pianisti Andrzej Jasiński (Polonia), Dang Thai Son (Vietnam), Jacques Rouvier, Eugen Indjic, (Francia), Yurij Kot, Milana Chernyavska, (Ucraina), Vladimir Ovchinnikov, Natalia Trull, Konstantin Bogino, Igor Lasko, Vladimir Viardo, Lev Natochenny, Grigory Gruzman (Russia), Ruben Dalibaltayan (Croazia).
L.v. Beethoven
(1770-1827)
Sonata No. 1 in F minor, Op. 2 No. 1
L.v. Beethoven
(1770-1827)
The “Rondo alla ingharese quasi un capriccio” in G major, Op. 129,
F. Liszt
(1811-1886)
The Transcendental Études: (No. 9 in A-flat, “Ricordanza”,
F. Liszt
(1811-1886)
No. 12 in B♭ minor “Chasse-Neige”
F. Liszt
(1811-1886)
The Ballade No. 2 in B minor, S. 171
Abbazia, Villa Antonio
venerdì 17 settembre
ore 18.00
In collaborazione con Comunità degli Italiani di Abbazia e Associazione Piano Friends
Concerto pianistico
Omaggio alla grande pianista russa Maria Yudina
GALA CHISTIAKOVA (Russia)
Vincitrice più di 30 concorsi internazionali tra quali “3° Concorso Chopin per giovani pianisti” (Mosca, 2000), “7° Concorso Europeo Chopin” (Darmstadt, Germania, 2002), “2° Concorso in memoria di Emil Gilels” (Odessa, Ucraina, 2003), “3° Concorso per pianoforte Skryabin” (Mosca, Russia, 2004), “Maria Callas Grand Prix 2008” (Athens, Greece); “10th Grieg – IPC” (Oslo, Norway, 2009), “Andorra IPC” (2010), “2° Concerto IPC” (Shenzhen, China, 2011), “59° IPC F.Busoni” (Bolzano, Italia, 2013), “FVG-IPC” (Sacile, Italia, 2014), “Scriabin IPC” (Grosseto, Italia, 2015) e molti altri..
Nasce nel 1987 a Mosca (Russia) in una famiglia di musicisti e inizia lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre Liubov Chistiakova e della Prof.ssa Helena Khoven, all’età di tre anni. Nel 2005 si diploma nella Scuola Centrale di Musica del Conservatorio P.Tchaikovsky con il Prof. Anatoly Ryabov. Nel 2014 Gala ha concluso gli studi presso il conservatorio di Mosca nella classe del Prof. M.Voskresensky e ha seguito il corso tenuto dal M° B.Petrushansky presso l’Accademia pianistica internazionale “Incontri col Maestro” di Imola.
Ha un vasto repertorio che spazia dal barocco al romantico e al moderno, suona spesso anche in formazioni cameristiche, le più frequenti sono il duo pianistico con la sorella minore, Irina Chistiakova ed il duo pianistico col marito Diego Benocci. Ha dato, sempre con lusinghieri consensi di critica e di pubblico, recital e concerti in Russia, Francia, Germania, Inghilterra, Polonia, Austria, Italia, Repubblica Ceca, Bielorussia, Ucraina, Finlandia, Giappone, Cina, Grecia, Spagna, Principato di Monaco e Norvegia ed è invitata regolarmente invitata come membro di giuria in concorsi pianistici internazionali. Ha registrato CD con KNS-classical/Fazioli pianoforti, ACOUSENCE/pianoforti Shigeru Kawai e OnClassical/ Steinway&Sons.
Dal 2013 vive in Italia. È responsabile ai rapporti con estero per il Festival Musicale Internazionale “Recondite Armonie” che si svolge durante la stagione primaverile nella città di Grosseto. Nel 2020 Gala è diventata l’ambasciatrice della “BeMuse” Performing Arts Foundation della Gran Bretagna.
J.S. Bach
(1685-1750)
Aria variata alla maniera italiana BWV 989
Bach – Liszt
(1685-1750)-(1811-1886)
Preludio e Fuga in la minore S.462
F. Schubert
(1797-1828)
Improvviso no 3, op.90
D. Shostakovitch
(1906-1975)
Preludio e Fuga in re minore
Udine, , Teatro S. Giorgio
sabato 25 settembre
ore 20.45
In collaborazione con Associazione RiMe MuTe
Concerto in occasione dell’ EXPO 2020 EU Honour Day Gala e EU Multilateral Christmas Gala
MATTEO BEVILACQUA (Italia)
Debutta in teatro all’età di 11 anni come attore, scelto in diverse produzioni professionali del CSS – Teatro stabile d’innovazione, portando gli spettacoli in tournèe nazionali (“Pieri da Brazzaville” di Paolo Patui con regia di Gigi dall’Aglio; “Il bicchiere della staffa” di Harold Pinter con regia di Virginio Liberti).
Vince nel 2019 la 46esima edizione del concorso Internazionale “Palma d’oro” di Finale Ligure. Dal 2009 si aggiudica oltre 20 riconoscimenti in concorsi internazionali (“Murai Grand Prix a Varaždin in Croazia; premio “S. Marizza” a Trieste; concorso Internazionale di San Donà di Piave; concorso Internazionale “città di Albenga”; concorso Internazionale “Vienna international piano prize”; “nuova coppa pianisti” di Osimo e altri).
Ha al suo attivo oltre 50 recital, si è esibito in numerose nazioni (Stati Uniti, Moldavia, Austria, Germania, Croazia, Slovienia) e figura come solita in rinomati festival (“Mittelfest”; “Carniarmonie”; il “Festival dei suoni nei luoghi”, le stagioni del teatro Verdi di Pordenone, di Piano FVG, del CSS e degli amici della musica di Udine dove nel 2017 ha tenuto un concerto a quattro mani al teatro Palamostre in duo con il pianista Bruno Canino. A febbraio 2020 è protagonista della conferenza concerto sul primo libro dei preludi di C. Debussy nell’ambito della stagione dell’accademia Ricci, tenutasi nell’aula magna dell’Università di Udine. Nello stesso mese è solista al Giovanni da Udine con il concerto in la minore di E. Grieg, con l’orchestra sinfonica del Conservatorio e con Alfredo Barchi alla direzione, in occasione dell’apertura dell’anno accademico. A gennaio 2021 è ospite nella stagione di Roma Tre Orchestra per un concerto trasmesso in streaming ed edito per l’etichetta discografica IMD RADIO.
Nel 2017 e 2019 ottiene rispettivamente il diploma vecchio ordinamento e la laurea specialistica di II livello al conservatorio “J. Tomadini” di Udine, con massimo dei voti lode e menzione. Nella sua formazione artistica figurano i Maestri: Ferdinando Mussutto, Massimiliano Ferrati, Luca Trabucco.
Ha ottenuto una borsa di studio da parte dell’International Keyboard Institute & Festival di che ha reso possibile un periodo di perfezionamento a New York con numerosi Maestri provenienti da tutto il mondo quali: Arnaldo Cohen, Alexander Kobrin, Victor Rosembaumm, Jerome Rose. Studia inoltre con rinomati concertisti Italiani ed esteri: Maurizio Baglini, Bruno Canino, Massimiliano Damerini, Johannes Kropfisch, Daniel Rivera, Pierluigi Camicia.
Al centro dei suoi progetti discografici del 2021 vi è il 1900 Italiano, la sua ricerca sarà volta alle musiche di Perosi, Sgambati e Wolf-Ferrari.
Sue precedenti pubblicazioni discografiche per IMD RADIO comprendono il primo libro dei preludi di Debussy, registrato in live performance e il preludio in si minore di Bach Siloti.
VALENTINA VOLPE ANDREAZZA (Italia)
Vive e lavora tra Milano e Bruxelles.
Agli studi musicali svolti presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova, ha affiancato quelli universitari, laureandosi in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presso l’Università degli Studi di Padova, con una tesi incentrata sulla figura di Giuseppe Verdi ed il ruolo fondamentale che ebbe il Melodramma durante tutto il periodo risorgimentale. Dal 2013 collabora con diverse Istituzioni sia italiane che europee quali, a titolo d’esempio, il Ministero dell’Ambiente della Tutela e del Territorio e del Mare, l’Ambasciata d’Italia presso il Regno del Belgio, la Convenzione delle Alpi, per la quale ha organizzato e coordinato diversi eventi tra i quali l’interludio musicale Verdi Armonie, durante la conferenza diplomatica di fine mandato della Presidenza italiana, tenutasi a Bruxelles nel dicembre 2013.
Ha studiato management dello spettacolo presso l’Accademia Teatro alla Scala, dove tutt’ora, sensibile al tema della didattica, sta partecipando al progetto di inclusione sociale “La Scala fa scuola. Un coro in città” promosso dalla stessa Accademia, dal Teatro alla Scala, dal Comune di Milano e da Fondazione TIM per coinvolgere e avvicinare gli allievi delle scuole elementari della periferia milanese al mondo del canto e della musica.
Nell’ottobre del 2016 ha ricevuto il riconoscimento per il miglior contenuto interculturale tra Europa e Asia, consegnato da Asian Studies Group e da Expo in Città, come interprete e co- ideatrice del concerto “Europa e Asia in Musica”, svoltosi a Milano durante Expo 2015. Incline al dialogo musicale interculturale, nel 2016 ha debuttato al Teatro alle Vigne di Lodi lo spettacolo giapponese “Fushikaden Tenka no Emotions – Lo spirito del fiore – Le emozioni del mondo”, interpretando, in lingua originale, arie della tradizione giapponese, alla presenza del Console Generale del Giappone in Italia, in occasione del 150 anni di amicizia con l’Italia.
È ideatrice, coordinatrice e interprete di Euphonìa, reinterpretazione dell’Inno alla Gioia di Beethoven, video realizzato in collaborazione con altri giovani creativi italiani ed importanti partner tecnici milanesi per la #ode2joy challenge promossa dall’Associazione Europa Nostra. Il video ha raccolto numerosi consensi di pubblico in termini di visualizzazioni (diecimila in una settimana), venendo proiettato al Summit europeo della Cultura di Berlino, dove è stato selezionato tra i video risultati vincitori del contest.
Nel febbraio del 2018 ha collaborato con il Parlamento Europeo, in occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale, coordinando ed interpretando il concerto dedicato ad Aquileia, crocevia di Popoli durante l’Impero Romano, alla presenza degli allora Commissari Europei per la cultura e l’industria. Il 21 febbraio 2019 è stata incaricata dalla Presidenza del CESE – Comitato Economico e Sociale – di ideare e coordinare l’intermezzo musicale Euphonìa and Vitruvian Europe, in occasione della plenaria “Civil Society for rEUnaissance” che ha avuto luogo presso la Commissione Europea, alla presenza dei Presidenti Junker, Tajani e Jahier e di 450 membri del CESE, nonché altre importanti autorità europee, compresa l’attivista Greta Thumberg. Nel novembre del 2019 è stata invitata a presentare il suo progetto Music4Diplomacy, musica come strumento per le relazioni internazionali nell’ambito della diplomazia culturale, durante la conferenza internazionale dedicata al patrimonio culturale e alla diplomazia, svoltasi a Bruxelles. Musica e cultura, alla riscoperta delle radici europee, in un viaggio verso la conoscenza dell’altro, che da estraneo diventa vicino, sono i temi che Valentina ha scelto di proporre nella sua missione di artista, collaborando con artisti sia europei che extraeuropei, partendo dal vicino Mediterraneo.
È con l’ecclettico e virtuoso Abdo Buda Marconi Trio che il viaggio tra le onde del Mare Nostrum prende forma. Due distinte produzioni: La Voce dell’Acqua, per la rassegna Un Fiume di Note, e Il viaggio di Europa, in occasione della cerimonia d’apertura del prestigioso Mittelfest, alla presenza del Governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, del Presidente del Mittelfest Roberto Corciulo nonché dell’Ambasciatore in Italia della Bosnia Erzegovina Slavko Matanovic; il tema di questa edizione 2020, voluto dal Direttore Artistico Haris Pašović, è stato l’empatia.
Ensemble Focus e Matteo Bevilacqua
G. Verdi
(1813-1901)
Va, pensiero
Valentina Volpe Andreazza, Matteo Bevilacqua, Tinkara Kovač
Ballerini del Liceo Coreutico Tito Livio di Milano,
Martina Dossi, danzatrice
Santa Boriello, coreografie
G. Rossini
(1792-1868)
La Danza
Tutti i musicisti, cori e ballerini
L.v. Beethoven arr. L. Beeckmans
(1770-1827)
Inno alla gioia
L.v. Beethoven arr. P. Salzbrunn
(1770-1827)
Inno alla gioia in EU official languages
Dubai, Millennium Amphitheater | EXPO 2020 EU Honour Day Gala
sabato 23 ottobre
ore 18.00
Vienna, Schlosstheater of Palais Schönbrunn | EU Multilateral Christmas Gala
sabato 18 dicembre
In collaborazione con il Liceo Coreutico Tito Livio di Milano
EVENTI STRAORDINARI
Inno Italiano
Inno Americano
A. Vivaldi
(1678-1741)
LE QUATTRO STAGIONI
La primavera
Concerto in mi magg. op 8 n.1
Allegro – Largo – Allegro
L’Estate
Concerto in sol min. op.8 n.2
Allegro non molto – Adagio – Presto
L’Autunno
Concerto in fa magg. op.8 n.3
Allegro – Adagio Molto – Allegro
L’Inverno
Concerto in fa magg. op.8 n.4
Allegro – Largo – Allegro
H. Purcell
(1659 -1695)
Ground in fa maggiore
Aviano, Teatro della Base USAF
giovedì 09 dicembre
In collaborazione con 31st Fighter Wing, Aeroporto “Pagliano e Gori”, Nuova Orchestra da Camera F. Busoni e Conservatorio G. Tartini di Trieste
NUOVA ORCHESTRA DA CAMERA FERRUCCIO BUSONI
NUOVA ORCHESTRA DA CAMERA FERRUCCIO BUSONI
Complesso storico fondato nel 1965 da Aldo Belli, è una delle prime orchestre da camera sorte in Italia nel dopoguerra e la più antica della regione Friuli Venezia Giulia. E’ un “organismo di interesse regionale e per il 50° anniversario la Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato il volume sull’orchestra Busoni, intitolato “Oggi come mezzo secolo fa” relativo alla promozione dell’immagine della Regione a livello internazionale. E’ formata da affermati strumentisti, vincitori di concorsi internazionali, che tramandano la civiltà musicale del Trio di Trieste e del Quartetto Italiano di cui sono stati allievi. Nel 2005 e nel 2010 per festeggiare il 40° e il 45° anniversario dell’orchestra, si sono tenuti alcuni concerti con la partecipazione straordinaria del violinista Salvatore Accardo. Il concerto celebrativo per il 50° anniversario, ha avuto come ospite il violinista Domenico Nordio e, registrato dal vivo, è stato pubblicato dalla rivista Amadeus. L’orchestra si è posta all’attenzione del pubblico e della critica tenendo centinaia di concerti in Austria, Slovenia, Croazia, Germania, Svizzera, Russia, Tunisia e Italia, con solisti d’eccezione e nel 2013 ha inaugurato, come rappresentante dell’Italia, il Festival Internazionale Silver Lyre organizzato dalla Società Philarmonica di San Pietroburgo. Ha presentato molte opere in prima esecuzione assoluta, alcune dedicate all’orchestra. Ha registrato 23 CD per case discografiche come Velut Luna, Concerto Classics, Brilliant Classics, Warner Classics e Amadeus presentando brani in prima registrazione mondiale di importanti compositori come Andrea Luchesi, Giuseppe Tartini, Giulio Meneghini, Alessandro Rolla e altri che hanno avuto prestigiosi riconoscimenti dalle più importanti riviste del settore. L’orchestra Busoni è l’ideatrice e principale interprete delle Mattinate Musicali Internazionali al Museo Revoltella di Trieste, rassegna di musica da camera che vanta venti anni di attività. L’orchestra Busoni ha effettuato tournée in varie regioni italiane organizzate dal CIDIM e collabora regolarmente con prestigiosi enti come il Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni di Bolazno, l’accademia di alto perfezionamento Walter Stauffer di Cremona, il Concorso Internazionale Città di Vittorio Veneto e altri. Nel 2018 la rivista Amadeus ha pubblicato il CD contenente due Concerti di Giuseppe Tartini in prima registrazione mondiale registrati dalla Busoni insieme a Laura Marzadori, dedicando agli artisti la copertina. Nel dicembre 2020 e nel gennaio 2021 la rivista Suonare News pubblicato due CD con l’integrale delle opere per violino e orchestra di W.A. Mozart con i grandi giovani talenti dell’Accademia Stauffer.
MASSIMO BELLI
Ha intrapreso lo studio del violino con il padre, proseguendo poi con Bruno Polli. Si è diplomato a pieni voti e lode sotto la guida di Renato Zanettovich al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Ha seguito i corsi di perfezionamento a Fiesole con il Trio di Trieste e Piero Farulli, e all’Accademia Chigiana di Siena con Henryk Szeryng. E’ stato allievo per un biennio di Salvatore Accardo all’Accademia di Alto Perfezionamento “W.Stauffer” a Cremona. Premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha debuttato sedicenne al Teatro Politeama Rossetti di Trieste per la Società dei Concerti; in seguito ha suonato da solista e diretto, nelle più importanti sale in tutta Europa, ex unione Sovietica, Turchia e Sud America. Ha interpretato i principali concerti del repertorio violinistico accompagnato da importanti orchestre ed e’ stato primo violino di spalla dell’orchestra Giovanile Italiana, dall’Orchestra Busoni, della Haydn Philarmonia e primo violino e direttore dei Virtuosi dell’Ensemble di Venezia. Il compositore triestino Giulio Viozzi ha dedicato a Massimo Belli il brano “Tema variato” per violino solo edito da Pizzicato. Ha registrato per radio e tv Italiana, Sovietica, Tedesca, Jugoslava, Brasiliana, Austriaca, e inciso per Sipario Dischi, per Nuova Era, per la Tirreno Editoriale di Lugano. Attualmente incide per Concerto Classics, Brilliant Classics e Warner Classics. Ha studiato direzione d’orchestra con Aldo Belli e Julian Kovatchev ed è il direttore della Nuova orchestra da camera “Ferruccio Busoni”. E’professore di violino al Conservatorio di Trieste. Ha insegnato al Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, ai Corsi internazionali di Cividale ed è stato invitato per delle Masterclass al Conservatorio Reale di Murcia (Spagna), alla Hoochschule di Mannheim, all’Accademia di Tallin e all’Accademia di Bielorussia a Minsk. Recentemente ha diretto i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino e la Euro Sinfonietta Wien.
LUCIO DEGANI
Si è diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Firenze sotto la guida del M. Renato Zanettovich, perfezionandosi poi con i Maestri De Rosa, Farulli e Gilels. Premiato in vari concorsi nazionali ed internazionali, ha intrapreso un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero sia come solista sia in formazioni cameristiche. Dall’età di 19 anni collabora con “I solisti Veneti” del M. Claudio Scimone, prestigiosa e storica formazione nella quale dal 2000 ricopre il ruolo di Violino principale e solista esibendosi nei più importanti teatri e sale da concerto del mondo ( come il Lincoln Center di New York, la Suntory Hall di Tokyo, il Musikverein di Vienna, la Scala di Milano, ecc.) con famosi solisti come (Galway, Rampal, Perlman, Rostropovič, Ughi, Accardo, ecc). Con Yuri Bashmet ha eseguito recentemente la Sinfonia Concertante di Mozart. Ha collaborato come Violino di spalla con l’Orchestra Giovanile Italiana, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste , suonando sotto la direzione di illustri direttori ( Maazel, Maag, Muti, Renzetti, Scimone, Sinopoli, Thielemann ) e in qualità di Violino solista si è esibito con diverse formazioni sinfoniche tra le quali l’Orchestra Filarmonica di Udine, l’Orchestra Sinfonica Regionale del FVG, l’OSCA di Assuncion (Paraguay), la Sinfonica Nazionale dell’Havana (Cuba), l’Orchestra Filarmonica Rossini di Pesaro e molte altre. Ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive in veste solistica per BBC, RAI, RAI TRADE, ORF, Radio France e ha realizzato numerose registrazioni discografiche per Erato, RCA, Philips, EMI, Warner Fonit, ecc. Per la Bongiovanni ha inciso un CD dedicato alla musica americana rivista nelle trascrizioni di Jascha Heifetz e l’integrale delle composizioni per violino e pianoforte del violinista e compositore allievo di Bazzini, Antonio Freschi. Definito dalla stampa e dalla critica un violinista dotato di gran fascino e carisma in grado di raggiungere altissimi livelli di virtuosismo ed espressività. Lucio Degani suona un violino Eugenio Amati del 1882 e un Don Nicola Amati del 1734 ed è attualmente docente di violino presso il Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine.
DILETTA CAPUA
Inizia i suoi studi con la Prof.ssa Nicoletta Sanzin al Conservatorio Sta- tale “N. Sala” di Benevento, concludendoli a ottobre 2019 con Lode e borsa di studio al Conservatorio Statale di Musica “G. Tartini” di Trieste. Sin dai primi anni partecipa a diversi concorsi e ottiene i primi premi nel:
“Luigi Denza” a Vico Equense (2011); “Una Nota per amica” a Orte (2012); “Città di Airola” (2014); “Francesco Stabile” a Potenza (2014);“Sant’ Alfonso Maria de Li- guori”- Città di Pagani”, con borsa di studio (2016). Ha preso parte a vari Master di perfezionamento con docenti come: Marcella Carboni, Sasha Boldchev, Isabel Moreton e Milena Stanisic.
Ha fatto parte del ” Glissando Harp Ensamble” diretto da Nicoletta Sanzin con cui si è esibi- ta per diverse associazioni concertistiche della Campania. Recentemente ha partecipato all’evento “Arpe 3V” svoltosi a Portogruaro, che ha visto la presenza di circa 100 arpe sul palco del teatro Russolo.
Dal 2012 al 2015 è componente del Laboratorio Musicale dell’Orchestra Giovanile del Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino diretta dal M° Massimo Testa. Nel 2018 è compo- nente dell’Orchestra del Conservatorio “N. Sala” di Benevento nell’esecuzione dell’opera “Cavalleria Rusticana” di Mascagni nell’ambito di Città Spettacolo. Nel 2019, si esibisce All’Accademia di Santa Cecilia di Roma in una serata omaggio all’arpista M° Elena Za- niboni.
Tuttora è iscritta al primo anno del biennio specialistico di arpa presso il Conservatorio Statale di Musica “G. Tartini” di Trieste.
MYRIAM GENITO
Nata a Benevento nel 2000, ha iniziato gli studi di arpa presso il Conservatorio N.Sala della sua città sotto la guida della Prof. N.Sanzin.
Ha al suo attivo numerose esperienze musicali. Già durante il primo anno di studi, nel 2009, ha partecipato al Primo Convegno Nazionale del metodo Suzuki tenutosi a Firenze, suonando in concerti al Teatro Verdi e al PalaMandela.
Dal 2014 al 2015 ha fatto parte dell’Orchestra giovanile del Teatro Gesualdo di Avellino diretta dal M° Massimo Testa partecipando a numerosi concerti sul territorio, e, fin dagli esordi, dell’Ensemble “Glissando Harp Ensemble” fondato e diretto da N. Sanzin (varie edizioni della Festa della Musica, “I Concerti della Dormiente, Amici della Musica di Pignataro Maggiore, Rassegna I Concerti a Villa La Quercia ecc).
Ha suonato anche in altre manifestazioni di ensemble d’arpe quali “Torino Città delle 1000 corde” nel 2017 e nell’ottobre del 2019 all’evento “Arpe 3V” tenutosi presso il teatro comunale “Luigi Russolo” di Portogruaro.
Ha partecipato a varie edizioni della rassegna “Arpissima “ organizzata dalla ditta Salvi tenendo lezioni con arpisti internazionali quali Eleanor Turner, Coline Jaget e Sasha Boldachev.
Nel 2014 è stata iscritta nella speciale Rubrica “Degni di Nota” del Comune di San Giorgio del Sannio.
Ha partecipato a diversi Masterclass con docenti prestigiosi:Marcella Carboni,Elizabeth Fontan-Binoche (una delle ultime allieve del Compositore Marcel Tournier) , Isabel Moreton e le Masterclass del Festival di Portogruaro con N.Sanzin, esibendosi sempre ai concerti finali.
Numerosi i riconoscimenti ottenuti in svariati concorsi nazionali e internazionali: 1° premio al VI Concorso Europeo Giovani Musicisti “Luigi Denza” nel 2011 , 2° premio al Concorso Internazionale “Euroclassic” nel 2014, 2° premio al VII Concorso Nazionale di Musica “Antonello da Caserta” nel 2014 , 1° premio al Concorso Internazionale di esecuzione musicale ” Città di Airola” nel 2014 e, nel 2016, 1° premio nella categoria musica da camera (in duo col violino).
Attualmente frequenta il IX anno di arpa presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste sotto la guida della Prof.ssa N. Sanzin.
ANNA TALBOT
Arpista e studentessa diligente e motivata, attualmente frequentante il Conservatorio di Trieste sotto la guida della docente Nicoletta Sanzin. Aperta e curiosa verso esperienze nuove e all’estero per potersi confrontare con diverse realtà didattiche e culturali. Attitudine positiva e volenterosa di apprendere.
con la partecipazione di
FVG ORCHESTRA
FVG ORCHESTRA
E’ la compagine sinfonica nata recentemente per volere della Regione Friuli Venezia Giulia, al fine di raccogliere l’eredità musicale di diverse realtà di una zona di confine ricca di tradizioni musicali. Andando in controtendenza rispetto allo standard nazionale, si è voluto quindi investire sulla musica con la costituzione di una nuova orchestra, che spicca per talento e generosità artistica.
Seppur di recente formazione, l’orchestra ha tenuto concerti a Budapest nella bellissima sala che è stata sede del Parlamento ungherese, presso il Teatro Rossetti di Trieste, il Teatro Nuovo Giovanni da Udine, il Teatro Verdi di Pordenone, il Teatro Verdi di Gorizia e in tutta la Regione FVG.
Il ruolo di direttore ospite principale è affidato al M° Paolo Paroni, già direttore ospite principale presso l’Orchestra del New York City Ballet e ospite di moltissime istituzioni sinfoniche in Italia e all’estero. L’orchestra lavora altresì con diversi direttori di chiara fama, mirando ad una crescita qualitativa esponenziale.
In questo progetto di progressivo sviluppo, la FVG Orchestra ospita regolarmente alcuni primi violini provenienti dalle più prestigiose realtà nazionali ed internazionali come la Filarmonica di Budapest, la Scala di Milano, la Rai di Torino, ed altre compagini orchestrali riconosciute per la loro qualità musicale.
La FVG Orchestra è uno degli enti promotori della rinascita dello storico festival dell’operetta a Trieste, sede ultracentenaria di questo particolare genere, ancora molto apprezzato da un folto pubblico in particolare della città giuliana, ma che l’orchestra vuole proporre anche fuori dai confini regionali.
Negli ultimi mesi del 2020, caratterizzati dalla chiusura dei teatri a causa dell’emergenza pandemica da COVID-19, la FVG Orchestra è stata uno dei primi enti a livello nazionale a programmare e realizzare una breve stagione di concerti trasmessi in streaming, con la partecipazione di una rosa di solisti e direttori d’eccellenza e coinvolgendo tutti i principali teatri della Regione FVG.
I professori della FVG Orchestra hanno singolarmente vinto primi premi a concorsi e premi internazionali e hanno collaborato anche con orchestre quali la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestra Mozart, l’Orchestra del Teatro alla Scala e Filarmonica della Scala, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra del Gran Teatro la Fenice, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, la Haydn di Trento e Bolzano, l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari e l’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste.
PAOLO PARONI
Direttore Ospite Principale del New York City Ballet dal 2014, Paolo Paroni ha lavorato presso orchestre e teatri lirici di rilevanza internazionale quali l’ Orchestra Filarmonica Slovena di Lubiana, l’Orchestra Filarmonica di Zagabria, l’ Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Bulgara di Sofia, le orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Verdi di Trieste, l’orchestra barocca Capella Savaria, la Pannon Philharmonic, l’Orchestra e Coro della Radiotelevisione Croata di Zagabria, la Sofia Festival Orchestra, la Big Band e Coro della Radio Nazionale Bulgara. Si è esibito in sale da concerto quali David H. Koch Theater al Lincoln Center di New York, Béla Bartók National Concert Hall al Müpa di Budapest, Tonhalle di Düsseldorf, Stadt-Casino Concert Hall di Basilea, Kodály Centre Concert Hall di Pécs, Teatro Massimo Bellini di Catania, Bulgaria Concert Hall di Sofia, Teatro Lirico di Cagliari, Lisinski Concert Hall di Zagabria, Radiokuturhaus di Vienna, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro Filarmonico di Verona.
Paolo Paroni è appassionato cultore di prassi esecutive storiche e, nel contempo, convinto sostenitore e promotore di nuova musica. Il suo repertorio spazia dalla musica barocca alle più moderne opere contemporanee ed ha al suo attivo oltre 70 prime assolute tra esecuzioni e registrazioni. Stimato per la sua programmazione originale e l’ abbattimento delle barriere tra diversi generi, ha collaborato con artisti internazionali di ogni estrazione stilistica e culturale. Descritto dagli Swingle Singers quale direttore incredibilmente preciso e chiaro” (Berio, Sinfonia per otto voci e orchestra) e dall’ Altenberg Trio Wien come eccellente musicista, nel contempo deciso e delicato, determinato e premuroso, risoluto e sensibile” (Beethoven, Concerto Triplo), altre collaborazioni di Paroni annoverano solisti del calibro di Stefan Milenkovich, Teresa Berganza, Mario Brunello, jazzisti quali Kenny Wheeler ed Enrico Rava, alcune delle più grandi ètoiles del Bolshoi di Mosca, Mariinskij di San Pietroburgo, Royal Ballet, Hamburg Ballet, New York City Ballet, diversi esponenti della World Music, strumentisti rock e musicisti mediorientali.
Paolo Paroni è nato in Italia, dove ha studiato Composizione Principale e Organo, conseguendone il diploma a pieni voti. Ha poi completato gli studi di direzione all’ Università per la musica e le arti interpretative di Vienna, dove si è diplomato cum laude. Tra i suoi maestri sono da annoverare Gilberto Serembe e Uroš Lajovic.
FRANCESCA PAOLA GERETTO
Soprano lirico, si è brillantemente diplomata presso il Conservatorio di Vicenza nel 2009. Nel 2010 è tra gli allievi dell’Accademia di Belcanto italiano Cubec di Mirella Freni a Modena e frequenta un Master di Alto Perfezionamento Vocale tenuto da Mariella Devia per poi interpretare il ruolo di Adina in “L’elisir d’amore”. Numerosi i ruoli interpretati: Maria Rosaria in “Napoli milionaria” di N. Rota presso i teatri di Lucca, Livorno e Pisa; Contessa ne “Le nozze di Figaro” al Teatro Carlo Felice di Genova; Berta ne “Il barbiere di Siviglia” e Micaela in “Carmen”; Secondo Elfo ne “La Campana Sommersa” di Respighi al Teatro di Cagliari; Praskovia ne “La vedova allegra” al Teatro Filarmonico di Verona diretta da S. Alapon; Suor Zelatrice in “Suor Angelica” per l’apertura di stagione del Teatro Lirico di Cagliari 2018, con la direzione di D. Renzetti; Marcellina ne “Le nozze di Figaro” diretta da S. Quatrini al Teatro Filarmonico di Verona; Fiordiligi in “Così fan tutte” di Mozart durante il Music Fest di Perugia con la straordinaria partecipazione di Bruno Praticò e la direzione di Uri Segal; Violetta ne “La Traviata” di Verdi e Mimì ne la Bohème per le Matinèe del Teatro Petruzzelli di Bari. È vincitrice del Premio Wagner 2017 assegnato dall’Associazione Wagner di Venezia presso Palazzo Vendramin-Calergi che le permette di partecipare al Bayreuther Festspiele in Germania. Per il concerto di apertura di RaRo Festival ad Arezzo diretta da Donato Renzetti interpreta come Soprano solista l’op.8 di Schoenberg con l’Orchestra Filarmonica Rossini di Pesaro. Ad agosto 2020 ha aperto il “Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia” interpretando un recital interamente dedicato a Shakespeare.
Fonda e dirige dal gennaio 2009 l’Ensemble Vocalia, pluripremiata compagine femminile in ambito nazionale e internazionale. Dal 2018 dirige il Gruppo Vocale Viriditas, giovani musicisti accomunati dal canto corale. Dal 2016 al 2018 è Corripetitore delle classi di canto al Conservatorio di Udine.
È inoltre docente di Canto Lirico presso la Fondazione S. Cecilia di Portogruaro e fa parte del corpo docenti dell’Accademia di direzione corale “Piergiorgio Righele” in collaborazione con ASAC Veneto.
Tiene regolarmente masterclass e corsi di vocalità per cori di voci bianche, giovanili, adulti, ensembles, e professionisti.
ALESSIA NADIN
Il viaggio nella musica di Alessia Nadin comincia a Venezia al Conservatorio “Benedetto Marcello” dove si diploma con il massimo dei voti. Vince il concorso lirico “Aslico” nel ruolo di Dorabella dal “Così fan tutte” di Mozart, è l’inizio di un percorso di crescita, studio e formazione che il mezzosoprano incarna restando fedele alla propria vocazione di dare seguito e compimento a quella magica congiunzione tra la natura e lo spirito. Molte le tappe in questo viaggio inarrestabile: l’incontro con il M° Muti, con il M° Domingo, con il M° Luisi, con il M° Kovatchev, con Graham Vick, con Pier Luigi Pizzi, con Damiano Michieletto per citarne alcuni. Tra gli ultimi impegni: Romeo da “I Capuleti e i Montecchi “con Fabrizio Maria Carminati, regia Arnaud Bernard al Filarmonico di Verona, Nicklausse da “I Racconti di Hoffmann” al Circuito Lirico Lombardo, Adalgisa dalla “Norma” di Bellini con Francesco Ivan Ciampa e la regia di Hugo De Ana, Ninetta da “La Gazza ladra” di Rossini direttore George Petrou e regia di Damiano Michieletto al Petruzzelli di Bari, Cherubino alla Fenice di Venezia, Rosina dal “ Il barbiere di Siviglia” di Rossini a Padova e il debutto alla Scala di Milano con “Francesca da Rimini” di Zandonai. Importanti i Maestri: Stella Silva, Beniamino Prior, Paola Lazzarini, Mirella Freni e da oltre dieci anni la feconda presenza del M° Fernando Cordeiro Opa. Ai cosa e ai dove di questo viaggio aggiungiamo il perchè: la musica è l’occasione per sentirsi vivi.
DIDIER PIERI
Tenore, nasce a Livorno nel 1989 e si laurea a pieni voti nel 2013 al D.A.M.S. di Firenze con una tesi dal titolo Don Carlos, il nuovo linguaggio di Giuseppe Verdi. Attualmente sta scrivendo la Tesi Magistrale in Scienze dello Spettacolo dal titolo: La fanciulla del West: gli allestimenti storici.
Dopo aver iniziato a studiare canto a Firenze, dal 2013 si perfeziona a Parigi col soprano Yva Barthélémy, autrice del libro La voix liberée (1984; 2011), uno dei rari esempi di trattati scientifici sulla tecnica vocale.
Il debutto sul palcoscenico avviene nel 2016 e, da quel momento, interpreta i ruoli di Saint-Brioche (La vedova allegra), Gastone (La traviata), Bastien (Bastien und Bastienne), Gherardo (Gianni Schicchi), Remendado (Carmen), Cenciaiuolo (Iris), Edmondo-Maestro di Ballo-Lampionaio (Manon Lescaut), Goro (Madama Butterfly), Spoletta (Tosca), Normanno (Lucia di Lammermoor), Ruiz (Il trovatore), Borsa (Rigoletto), Abate di Chazeuil (Adriana Lecouvreur), Prunier (La rondine), presso i principali teatri italiani come il Teatro Carlo Felice di Genova, il Macerata Opera Festival, il Teatro Verdi di Pisa, il Teatro Grande di Brescia, il Teatro Ponchielli di Cremona, il Teatro Fraschini di Pavia, il Teatro Sociale di Como, il Luglio Musicale Trapanese, il Teatro Vittorio Emanuele di Messina, l’Ente Marialisa de Carolis di Sassari, il Teatro Sociale di Rovigo, il Teatro Goldoni di Livorno, il Teatro Coccia di Novara.
Nel 2017 prende parte alla prima assoluta di Delitto e Dovere, opera di Alberto Colla tratta da Oscar Wilde, presso il Festival dei Due Mondi di Spoleto, riproposta al Teatro Coccia di Novara con ripresa video su Sky Classica. Di recente uscita anche il dvd di Iris di Pietro Mascagni (Bongiovanni) realizzato presso il Teatro Goldoni di Livorno, in cui interpreta Un merciaiuolo e Un Cenciaiuolo, che segna la prima pubblicazione assoluta in video dell’opera mascagnana.
Nel 2018 con il Teatro Petruzzelli di Bari partecipa alla tournée in Giappone interpretando il ruolo di Pang (Turandot) presso il Teatro Bunka-Kaikan di Tokyo e l’Osaka Festival Hall.
Nel 2018 debutta nel ruolo di Don Ottavio (Don Giovanni) presso il Teatro Cilea di Reggio Calabria. A questo si aggiungono negli anni a seguire altri ruoli protagonistici come Orphée (Orphée aux Infers – Offenbach, Luglio Musicale Trapanese, 2019) e Gonzalve ne L’heure espagnole di Ravel a Cremona, Brescia, Como e Pavia (circuito As.Li.Co) nel 2020.
Recentemente è stato impegnato come Goro in Madama Butterfly al Teatro Regio di Torino, Don Ottavio in Don Giovanni per l’inaugurazione del Luglio Musicale Trapanese 2021 e Nick ne La fanciulla del West a Brescia. Prossimamente canterà Flavio in Norma a Piacenza e Modena e Il maestro di ballo/Lampionaio in Manon Lescaut a Genova.
Nel repertorio sacro ha eseguito la Messa di Incoronazione e il Requiem di W.A. Mozart, Der Messias di Haendel nella revisione di Mozart e la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini.
CHRISTIAN FEDERICI
Baritono classe 1987, Christian Federici inizia giovanissimo gli studi pianistici. Laureato in informatica nel 2013, inizia poi lo studio del canto lirico seguito dal tenore Federico Lepre e debutta nel 2016 come Conte d’Almaviva ne Le nozze di Figaro di W. A. Mozart Teatro Bonci di Cesena, dove l’anno successivo è Don Giovanni nell’omonima opera mozartiana.
Si perfeziona poi con Claudio Desderi, Rolando Panerai, Patrizia Ciofi e Gianfranco Montresor.
Dopo aver vinto nel 2018 i concorsi internazionali del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto e “Toti Dal Monte” di Treviso, è nuovamente il Conte d’Almaviva ne Le Nozze di Figaro in svariati teatri italiani sino al debutto in Francia all’Opéra de Marseille nel 2019 (Shanahan/Boussard).
In concerto ha cantato la Krönungsmesse di Mozart, il Te Deum e la Messe de Minuit di Charpentier, il Magnificat e la Matthäuspassion di Bach, la Mass of the children di Rutter e ha sostenuto recital dei Kindertotenlieder di Mahler, della Winterreise di Schubert e della Dichterliebe di Schumann con svariati pianisti tra cui Eugenio Milazzo, Filippo Gorini, Alessandro Pierfederici e Riccardo Risaliti.
Ha recentemente cantato Belcore ne L’elisir d’amore di Donizetti per il Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia, l’opera contemporanea Tancredi appresso il combattimento al Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, Uberto ne La serva padrona di Pergolesi ad Arezzo, Morales nella Carmen di Bizet per il Ravenna Festival (Ovodok/Micheletti), Steno nel Marino Faliero di Donizetti al Donizetti Festival di Bergamo (Frizza/Ricci) e Angelotti nella Tosca di Puccini al Festival Puccini di Torre del Lago (Veronesi/Sandrelli).
Nel 2021 fa il suo debutto all’Opera di Hong Kong nel ruolo di Sharpless nella Madama Butterfly di Puccini (Abel/Maestrini), che canta successivamente anche all’Opéra Grand di Avignon (Jean/Benoin), riscuotendo un enorme successo.
Tra i prossimi impegni, il Concerto di Fine Anno al Teatro Verdi di Trieste e Marcello ne La Boheme di Puccini al Japan Opera Festival di Tokyo
DIEGO SAVINI
Nasce a Città di Castello dove inizia i suoi studi musicali, frequentando la Scuola Comunale di Musica “G. Puccini” sotto la guida del soprano S. Sannipoli. Segue successivamente varie Masterclass, con Maestri quali Elio Battaglia e Max von Egmund. Debutta sulle scene nel 2012 presso il Teatro degli Illuminati di Città di Castello come Belcore ne L’Elisir d’amore di Donizetti. Nel 2014 si distingue ai concorsi di “Ticino Music Festival” e “Silvio Varviso” di Lugano, entrambi finalizzati alla messa in scena di Don Giovanni, debuttando quindi nel ruolo di Leporello. Nello stesso anno è selezionato dal LTL, opera studio di Livorno,
per la messa in scena de Il Barbiere di Siviglia di Rossini come Don Bartolo, debuttando nella stagione 2014/15 nei teatri Goldoni di Livorno, Giglio di Lucca, Verdi di Pisa e Coccia di Novara. Tra gli altri concorsi è stato vincitore del secondo premio al 6°concorso “Cleto Tomba” a Castel San Pietro Terme (Bo), del ruolo di Lorenzo ne I Capuleti e i Montecchi con Opera Estudio di Tenerife, in scena sia all’Auditorium di Tenerife che al Teatro Comunale di Bologna. A luglio e agosto 2019 è stato allievo effettivo dell’Accademia rossiniana Alberto Zedda e si è esibito come Don Profondo ne Il Viaggio a Reims di G. Rossini. Nel 2020 è stato impegnato a Rossini Opera Festival di Pesaro come Don Profondo ne Il viaggio a Reims. In autunno era nel cast di Marino Faliero di Donizetti. A Luglio 2021 ha interpretato Taddeo ne l’Italiana in Algeri al Theater Bremen e a settembre e ottobre é di nuovo Don Bartolo ne Il barbiere di Siviglia con i teatri di Opera Lombardia dopo essere stato vincitore del concorso As. Li. Co.nel 2020.
Tra gli altri ruoli ha interpretato Don Carissimo ne La Dirindina di Scarlatti (teatro Torti di Bevagna), Uberto ne La serva padrona di Pergolesi (Teatro Comunale di Ferrara), Dulcamara ne L’Elisir d’Amore(Teatro Morlacchi di Perugia), Norton ne La Cambiale di Matrimonio (“Settimane Musicali” al teatro Olimpico di Vicenza), Taddeo ne L’Italiana in Algeri (Auditorium LAC di Lugano e conservatorio della Svizzera italiana, in collaborazione con il Ticino music Festival), Figaro ne Il Barbiere di Siviglia di Paisiello (NCPA di Pechino, diretto da Richard Barker, sotto la regia di Alessandra Panzavolta), Leporello in Don Giovanni (Teatro di Varese e di Stradella in collaborazione con Red Carpet Teatro – Teatro Carcano di Milano, diretto da Giuseppe Montesano e con la regia di Mattia Testi)
In concerto ha eseguito il Messiah di Händel nella Chiesa di S. Trinità di Firenze diretto da N. Paszkowski, Petite Messe Solennelle di Rossini a Città di Castello, all’Auditorium del Conservatorio di Perugia e nella Basilica Papale Inferiore di S. Francesco in Assisi, l’oratorio Baltazar di Carissimi con il conservatorio di Perugia, la Missa Evangelii di Bucchi sotto direzione di Palleschi nella basilica di S. Pietro in Perugia, Mattähus Passion di Bach in collaborazione con l’ensemble Coranto e la cappella musicale del Duomo di Modena. Nel 2018 in collaborazione con l’Accademia Chigiana di Siena, ha cantato inoltre nel concerto di apertura del “Meet in Beijing” nel teatro NCPA di Pechino con l’orchestra nazionale di Pechino e nell’istituto di cultura italiana di Bruxelles.
A Febbraio 2017 ha conseguito la Laurea triennale di canto nella classe della M° M.G. Pittavini presso il
conservatorio “Francesco Morlacchi di Perugia” con l’esito di 110 lode e menzione d’onore.
W. A. Mozart
(1756-1791)
Da Le Nozze di Figaro
Ouverture – Porgi amor – Se vuol ballare – Voi che sapete – Non più andrai
Da Così fan tutte
Smanie Implacabili – Un’Aura Amorosa – Donne mie – Come scoglio
Da Don Giovanni
Aria del catalogo – Deh vieni alla finestra – Il mio tesoro intanto – Là ci darem la mano
Sacile, Teatro Zancanaro
lunedì 13 dicembre
ore 21.00
In collaborazione con Comune di Sacile e FVG Orchestra
PRENOTAZIONI
Tutti i concerti sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
T. + 39 0434 088775 – + 39 392 329 3266
M. info@pianofvg.eu
Il concerto del 09 dicembre, per limitata capienza della sala sarà solo su invito.
DISPOSIZIONI ANTI COVID
- Per l’ingresso al teatro e’ necessario disporre della Super Certificazione Verde Covid-19/Super Green Pass
- I minori di 12 anni potranno accedere all’evento senza documento
- All’ingresso verra’ misurata la temperatura corporea che, come da disposizioni ministeriali, non dovra’ essere superiore a 37.5° C
- L’accesso sara’ garantito in modo da assicurare il distanziamento minimo tra gli ospiti ed evitare assembramenti
- Il personale di Piano FVG sara’ a dispozione per qualsiasi chiarimento
DISPOSIZIONI GENERALI
- Si raccomanda agli ospiti di arrivare all’ingresso dell’area dell’evento almeno 30 minuti prima dell’inizio del concerto
- La vostra comprensione e collaborazione al rispetto delle norme anti COVID in vigore e’ vivamente apprezzata
CREDITS
CON IL SOSTEGNO DI
CON IL CONTRIBUTO E PATROCINIO DI
IN COLLABORAZIONE CON
PARTNER TECNICO
UFFICIO STAMPA