Dopo 14 edizioni del “Concorso pianistico internazionale Luciano Gante” di Pordenone – Italia, dal 2011 il logo “Piano FVG” ha lanciato un nuovo progetto dal sapore cosmopolita, che rende il pianoforte protagonista assoluto di un percorso artistico e culturale, aperto a sinergie originali e obiettivi ambiziosi. Il nuovo Concorso Pianistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia, la cui prima edizione è stata presentata con successo nel 2012, è una manifestazione biennale che si svolge al Teatro Zancanaro di Sacile, oltre ai tanti prestigiosi eventi musicali che da sempre caratterizzano la Città della Livenza, oggi più che mai confermata come la ‘Città della Musica’. Rinnovato è stato anche il periodo in cui viene proposto il Concorso (fine primavera) e l’articolazione delle prove, che culminano con la selezione dei sei finalisti che si sfidano in una decisa e commovente esibizione con orchestra. Ancora autorevole e consolidato è il parterre artistico e istituzionale della manifestazione, che vede tra i principali promotori la Regione Friuli Venezia Giulia e la Fondazione Friuli, naturalmente con il Comune di Sacile, oltre alla fondamentale sinergia con Fazioli Pianoforti, partner artistico e tecnico del progetto. Insieme a loro, altre istituzioni culturali, amministrazioni locali e partner privati, che hanno scelto di sostenere il Concorso e le diverse manifestazioni ad esso collegate, con particolare attenzione alla promozione del territorio e al coinvolgimento degli studenti delle scuole e delle accademie di musica, attraverso specifiche iniziative “educative” a loro dedicate. Il Concorso si alternerà, nel frattempo, con una serie di concerti riservati ai vincitori, che beneficeranno così di un’interessante tournée musicale, come ulteriore vetrina per promuovere la carriera di promettenti solisti. Un modo per rafforzare l’idea di una rete di eccellenza per giovani musicisti in ascesa, in grado di promuovere una nuova generazione di acclamati pianisti attraverso un’esperienza condivisa a livello internazionale.
M° Davide Fregona
Direttore Artistico del Concorso pianistico internazionale del Friuli Venezia Giulia

Concorrenti ammessi al concorso
L’elenco dei pianisti ammessi al concorso verrà pubblicato entro il 10 marzo 2023
Eventi
Dirette streaming:
I LINK PER SEGUIRE LE PROVE DEL CONCORSO PIANO FVG IN DIRETTA STREAMING VERRANNO PUBBLICATI IL GIORNO PRIMA DELL’INIZIO DELLE PROVE
2023 – PRIMA FASE
PROVE ELIMINATORIE DEL CONCORSO PIANISTICO INTERNAZIONALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA 2023
Sacile, Teatro Zancanaro
CONCERTO DEI VINCITORI DEI PREMI SPECIALI
Sacile, Teatro Zancanaro
2024 – SECONDA FASE
PROVE ELIMINATORIE DEL CONCORSO PIANISTICO INTERNAZIONALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA 2024
III PROVA – Prima sessione per pianoforte solo
Sacile, Teatro Zancanaro
PROVE ELIMINATORIE DEL CONCORSO PIANISTICO INTERNAZIONALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA 2024
III PROVA – Seconda sessione per pianoforte e orchestra
Sacile, Teatro Zancanaro
Regolamento
Art. 1. Viene indetto il Concorso Pianistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia che si svolgerà a Sacile (Italia) dal 2 al 6 maggio 2023 – FASE I e dal 30 aprile al 3 maggio 2024 – FASE II. Possono iscriversi al Concorso i pianisti di qualsiasi nazionalità nati dopo il giorno 1 maggio 1990. Non sono ammessi i vincitori del primo premio delle precedenti edizioni.
Art. 2. L’iscrizione si effettua con l’invio della scheda d’iscrizione (scaricabile dal sito web: www.pianofvg.eu) debitamente compilata e firmata alla Segreteria del Concorso pianistico internazionale FVG ai due seguenti indirizzi di posta elettronica: office@pianofvg.eu – competition@pianofvg.eu entro e non oltre lunedì 06 marzo 2023.
Art. 3. Alla scheda d’iscrizione si dovranno allegare:
- copia di un documento d’identità o passaporto valido;
- curriculum vitae in lingua inglese;
- una foto recente, esente da copyright, che sarà utilizzata per le pubblicazioni del Concorso. La foto, in risoluzione adatta per la stampa (min. 300 dpi);
- ricevuta della tassa d’iscrizione al Concorso di € 80,00 (netti) da versare nelle seguenti modalità:
– BONIFICO BANCARIO
INTESTATARIO: intestato a “Associazione Piano|Fvg”, Via G. Carducci – 33077 Sacile/Pn ∙Italy:
BANCA: BCC PORDENONESE E MONSILE
IBAN CODE: IT 23 S 08356 64770 000000047570
SWIFT CODE: ICRAITRR9WO
CAUSALE: nome e cognome – tassa d’iscrizione Concorso Piano FVG 2023/2024
– PAY PAL : amministrazione@pianofvg.eu
CAUSALE: nome e cognome – tassa d’iscrizione Concorso Piano FVG 2023/2024
Art. 4. Il concorso è biennale. Per l’articolazione delle prove, i pezzi d’obbligo, i premi e la selezione dei candidati, si rinvia al Bando di Concorso pubblicato dall’Ente organizzatore e disponibile su richiesta alla Segreteria o scaricabile dal sito web: www.pianofvg.eu.
Art. 5. L’inizio delle prove è stabilito per FASE I – 02 maggio 2023 alle ore 10.00 , FASE II – 01 maggio 2024 alle ore 10.00. Le prove sono suddivise in due sessioni: mattina e pomeriggio. Ad ogni candidato sarà comunicato il giorno e l’ora d’inizio della sessione in cui sarà stato convocato, in base all’ordine di esecuzione precedentemente stabilito con sorteggio alfabetico. Tutti i candidati sono tenuti a confermare la partecipazione entro il 04 aprile 2023 e devono presentarsi tassativamente alle ore 17.00 del 01 maggio 2023.
E’ possibile modificare/cambiare i brani scelti una sola volta inviando la scheda di cambio programma (scaricabile dal sito web: www.pianofvg.eu) debitamente compilata e firmata alla Segreteria del Concorso pianistico internazionale FVG ai due seguenti indirizzi di posta elettronica: office@pianofvg.eu – competition@pianofvg.eu entro martedì 04 aprile 2023
Art. 6. Tutte le prove saranno trasmesse in diretta streaming in HD e pubblicate nel canale youtube e sito web dell’organizzatore: www.pianofvg.eu. I Concorrenti rinunciano ad avanzare qualsiasi pretesa o richiesta nei riguardi dell’Ente organizzatore medesimo e/o delle Istituzioni che patrocinano il Concorso per le registrazioni audio o video effettuate su mandato dell’Ente organizzatore durante le prove e i concerti dei vincitori.
Art. 7. Le prove saranno pubbliche. I candidati dovranno suonare a memoria e mettere a disposizione della Giuria, prima di ogni esecuzione, le partiture del loro programma musicale, nell’edizione da essi utilizzata.
Tutti i brani eseguiti devono essere editi, ad eccezione del brano composto dopo il 1900.
Art. 8. Sarà possibile provare il pianoforte del Concorso (Fazioli grancoda F278) il giorno precedente l’inizio delle prove, in appositi orari e tramite prenotazione presso la segreteria ai due seguenti indirizzi di posta elettronica: office@pianofvg.eu – competition@pianofvg.eu. Per evidenti ragioni di carattere tecnico‐organizzativo, non può essere garantita la possibilità di provare il pianoforte durante lo svolgimento del Concorso. Un congruo numero di pianoforti da studio sarà a disposizione dei Concorrenti per tutta la durata del Concorso.
Art. 9. I componenti della Giuria che abbiano in corso o abbiano avuto rapporti didattici continuativi di qualsiasi genere (pubblici o privati) nei due anni precedenti il Concorso o che abbiano rapporti di parentela o affinità con uno o più Concorrenti, devono astenersi dal partecipare alla discussione e alla votazione dell’esame dei Concorrenti suddetti. All’atto dell’insediamento, ciascun componente della Giuria dovrà rilasciare una dichiarazione sulla propria situazione personale nei confronti dei Concorrenti.
Art. 10. I premi, fatta eccezione di quelli citati all’art. 11, saranno liquidati tramite bonifico bancario entro e non oltre 90 giorni dalla vincita.
Art. 11. Il Premio speciale “Concert tour”, il Premio speciale “Cd recording” e “Kns Classical” sono subordinati alla sottoscrizione di un contratto pena l’annullamento del premio. Il primo premio non può essere assegnato ex aequo.
Art. 12. I premi non sono soggetti a ritenuta d’acconto ai sensi dell’articolo 30 del D.P.R. n. 600 del 29/09/73, come precisato dalla Risoluzione Ministeriale n 8/1251 del 28/10/1976.
Art. 13. I vincitori dei premi dovranno utilizzare nei C.V. il titolo relativo al Premio.
Art. 14. Al termine della FASE I saranno comunicati i nominativi dei vincitori che riceveranno i seguenti premi speciali: “Beethoven”, “Chopin”, “900”, “F.I.D.A.P.A.”, “Giuseppe Molinari”, “CEI‐Central Europan Initiative”. I vincitori dovranno esibirsi gratuitamente, pena l’annullamento del premio, nel concerto di premiazione che si svolgerà sabato 6 maggio 2023 alle ore 19.00.
Art. 15. La partecipazione al Concorso è subordinata all’accettazione del presente Regolamento e delle decisioni della Giuria che sono inappellabili. In caso di reclami o contestazioni avrà valore il testo italiano del Regolamento.
Art. 16. Per ogni controversia sarà competente il Foro di Pordenone.
Premi
> 1° premio: € 10.000,00 e Diploma.
> 2° premio: € 5.000,00 e Diploma.
> 3° premio: € 2.000,00 e Diploma.
> Premio speciale “Concert tour”: € 3.000,00 e Diploma, riservato al vincitore del 1° premio per la partecipazione al Festival pianistico “piano|fvg 2025”, comprendente un tour di concerti in Italia e all’Estero. Il vincitore del premio dovrà sottoscrivere un contratto entro il 31 marzo 2025 pena l’annullamento del premio.
> Premio speciale “Cd recording”: €1.000,00 e Diploma, riservato al vincitore del 1° premio per la registrazione nel 2025 di un Cd audio. Partner tecnico Fazioli Pianoforti e Fazioli Concert Hall. Il vincitore del premio dovrà sottoscrivere un contratto entro il 31 marzo 2025 pena l’annullamento del premio.
> Premio speciale KNS CLASSICAL: pubblicazione digitale e distribuzione del CD da parte dell’etichetta KNS Classica, con incluso un servizio di consulenza per lo sviluppo della carriera. Il vincitore dovrà sottoscrivere un contratto entro il 31 marzo 2025, pena l’annullamento del premio.
> Premio speciale “Luciano Gante”: € 1.000,00 e Diploma, da attribuirsi al Primo classificato solo nel caso in cui la Giuria ne abbia decretato la vittoria all’unanimità.
> Premio speciale “Lya De Barberiis”: € 1.000,00 e Diploma, per la migliore esecuzione della Sonata di L.v. Beethoven.
> Premio speciale “CEI-Central Europan Initiative”: € 2.000,00 e Diploma, per il miglior concorrente dei paesi Cei (ad esclusione dell’Italia): Albania, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Nord Macedonia, Moldavia, Montenegro, Polonia, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ucraina.
> Premio speciale “Chopin”: € 1.000,00 e Diploma, per la migliore esecuzione dello Studio di F. Chopin.
> Premio speciale “900”: € 1.000,00 e Diploma, per la migliore esecuzione del brano composto dopo il 1900.
> Premio speciale “F.I.D.A.P.A”: € 1.000,00 e Diploma, offerto dalla F.I.D.A.P.A. di Pordenone alla migliore concorrente femminile.
> Borsa di Studio “Giuseppe Molinari”: € 1.000,00 per la miglior esecuzione del preludio op.2 “Mnemes” di Giuseppe Molinari (non obbligatoria e da eseguire nella seconda prova) offerta dall’Associazione “La Compagnia dell’ Anello” scaricabile dal sito www.pianofvg.eu
> Premio speciale “Accademy CEI-Central Europan Initiative”: € 2.000,00 e Diploma, riservato alle Accademie o Conservatori o ogni altro centro di Alta formazione dei paesi Cei (ad eccezione dell’ Italia): Albania, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Nord Macedonia, Moldavia, Montenegro, Polonia, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ucraina. Sarà concessa una borsa di studio al centro che parteciperà al concorso con almeno 5 concorrenti effettivi e con almeno un concorrente ammesso alla seconda prova. Per l’assegnazione del premio vale il miglior piazzamento.
> Special Prize “World Accademy”: € 2.000,00 e certificato, riservato alle Accademie o Conservatori o ogni altro centro di Alta formazione. Sarà concessa una borsa di studio al centro che parteciperà al concorso con almeno 5 concorrenti effettivi e con almeno un concorrente ammesso alla seconda prova ad esclusione dei paesi Cei. Per l’assegnazione del premio vale il miglior piazzamento
Per i concorrenti che verranno ammessi alla FASE II, l’ospitalità (pernottamento e prima colazione) è a carico dell’organizzazione del Concorso.
I premi non sono soggetti a ritenuta d’acconto ai sensi dell’articolo 30 del D.P.R. n. 600 del 29/09/73, come precisato dalla Risoluzione Ministeriale n 8/1251 del 28/10/1976.
Giuria 2023
Dubravka Tomšič Srebotnjak
Slovenia
La celebre pianista slovena Dubravka Tomšič gode di “una sorte di culto tra i veri amanti della musica pianistica” (Gramophone Magazine), con performance che trasmettono insieme “possanza eroica ed estasi olimpica” (Los Angeles Times) così come “splendore, dramma, passione, poesia e finezza” (Boston Globe). Allieva prediletta ed unica protégé di Arthur Rubinstein, che la considerava “pianista perfetta e meravigliosa”, si esibì nel suo primo recital pubblico all’età di cinque anni, dando il via ad una luminosa carriera che l’ha portata da allora ad esibirsi in più di 5000 concerti in tutte le più prestigiose sale del mondo a Monaco, Tokyo, Berlino, Praga, Mosca, S. Pietroburgo, Budapest, Madrid, Amsterdam, Londra e Roma e nei maggiori festival, tra i quali Dubrovnik, Vienna, Praga, Napoli, Dresda, Parigi ed ancora in Messico, Canada, Stati Uniti.
Innumerevoli anche le orchestre insieme alle quali ha collaborato come solista: Vienna Symphony, Royal Philharmonic Orchestra of London, Czech Philharmonic, Leipzig Gewandhaus Orchestra, l’Orchestre de la Suisse Romande, Munich Philharmonic, Berlin Symphony, Mozarteum Orchestra Salzburg, Dresden Staatskapelle, Moscow State Orchestra, New York Philharmonic, Amsterdam Concertgebouw, Mexico City Philharmonic e le orchestre sinfoniche di Boston, Atlanta, Chicago, Detroit, San Francisco oltre alle maggiori istituzioni orchestrali in Australia (Sydney, Melbourne, Adelaide).
Vasto anche il suo catalogo discografico, con più di 90 incisioni realizzate dal 1987, che testimoniano la grande reputazione di Dubravka Tomšič come artista in sala d’incisione. Tra i direttori d’orchestra con i quali si è esibita ricordiamo Seiji Ozawa, Hans Graf, Bernard Haitink, Wolfgang Sawallisch, Rudolf Kempe, Neemi Jaarvi, Herbert Blomstedt, John Pritchard, Edo de wart, Carlos Miguel Prieto, among many more.
La formazione musicale di Dubravka Tomšič è iniziata alla Ljubljana Academy of Music con Zora Zarnik, ma all’età di dodici anni si trasferì a New York, su raccomandazione Claudio Arrau, per studiare con Katherine Bacon alla Juilliard School. Ancora adolescente, dopo aver conseguito il Diploma di Pianoforte con due menzioni speciali e il Bachelor of Science, si presentò al debutto concertistico a New York e Chicago, ed un memorabile recital alla Carnegie Hall, del quale lo stesso Arthur Rubinstein ha lasciato un vibrante resoconto nel suo volume di memorie My Many Years.
Dopo aver vinto, da giovane pianista, moltissimi premi in diversi Concorsi, oggi Dubravka Tomšič partecipa spesso come membro di Giuria nella maggiori competizioni mondiale, tra le quali il Busoni di Bolzano, il Van Cliburn negli Stati Uniti, i Concorsi di Leeds, Beethoven, Clara Haskil, Bach, Schumann, Santander, AXA Dublin, the International Piano-e-competition di Minneapolis e a Cleveland. Tiene master-class pianistiche in Europa e negli Stati uniti ed è Emeritus Professor alla Ljubljana University Academy of Music.
Membro onorario della Slovenian Philharmonic fin dal 1995, Dubravka Tomšič è stata ufficialmente insignita nel 2005 del titolo di “Cittadino Onorario” di Lubiana. Decana e Maestra degli artisti sloveni, oggi prosegue nella sua instancabile opera di ambasciatrice della musica e del pianismo sloveno nel mondo, celebrando quest’anno il traguardo dei 77 anni di carriera pianistica attiva.
Ick-Choo Moon
Corea del Sud
Acclamato dal Los Angeles Times per le doti di “forza, virtuosismo e maestria nel colore di un suono vivo ed evocativo”, il pianista coreano Ick-Choo Moon vanta una carriera costellata da numerosi riconoscimenti, tra i quali i molti premi vinti in prestigiosi Concorsi, come Montreal International Competition, Geneva International Competition e Gina Bachauer International Piano Competition alla Juilliard School di New York. Nel 1989 ha debuttato, con un memorabile recital applaudito dalla critica, alla Alice Tully Hall del Lincoln Center di New York, in qualità di vincitore del William Petschek Award, uno dei più grandi onori riservati dalla Juilliard School ai suoi pianisti.
Fin dal suo primo concerto negli Stati Uniti nel 1979 con la Minnesota Orchestra sotto la direzione di Stanislaw Skrowaczewski, Moon si è esibito in moltissimi Paesi, dagli Stati Uniti al Canada, Russia, Giappone e Corea. I suoi concerti sono stati spesso trasmessi dalla radio e dalla televisione negli Stati Uniti, in Canada e Corea.
La formazione di Moon è avvenuta nella nativa Corea, ma anche negli Stati Uniti e in Canada: ha studiato al Curtis Institute of Music di Filadelfia e con Gyorgy Sebok presso l’Università dell’Indiana, dove ha conseguito il Diploma e la Laurea con i più alti onori. Successivamente si è perfezionato e ha ottenuto il dottorato musicale alla Juilliard School, sotto la guida di Sascha Gorodnitzki.
Attualmente titolare della cattedra di Pianoforte alla Seoul National University in Corea, il Professor Moon ha anche insegnato alla University of California di Los Angeles, dove ha guidato il Dipartimento di pianoforte per 12 anni. Durante i mesi estivi è solito insegnare e suonare presso diverse istituzioni musicali internazionali: Brevard Music Center, the Chautauqua Institute, Festival MusicAlp in Francia, Amalfi Music Festival in Italiae in numerosi festival in Corea.
Marcella Crudeli
Italia
Marcella Crudeli è considerata dalla critica internazionale uno dei più eminenti rappresentanti del concertismo italiano. Formatasi alle grandi scuole di B. Seidlhofer, A. Cortot e C. Zecchi, si è diplomata con il massimo dei voti, lode e menzione speciale al Conservatorio “G. Verdi” di Milano e alle Accademie di Salisburgo e di Vienna. Da anni svolge con grande successo un’intensa carriera che si è concretizzata in più di tremila concerti in oltre ottanta Paesi, tanto come solista che come componente di importanti formazioni cameristiche, per conto dei maggiori enti concertistici (Piccola Scala di Milano, Wigmore Hall di Londra, Salle Gaveau di Parigi, Teatro Real di Madrid, Chapelle du Bon Pasteur di Montreal, Accademia di S. Cecilia, Teatro Petruzzelli di Bari, Bellini di Catania e Colon di Buenos Aires, Filarmoniche di S. Pietroburgo e Enescu di Bucarest, Sinfonica di Cape Town e molti altri) e radio televisivi e con le orchestre più prestigiose (Accademia S. Cecilia di Roma, Maggio Musicale Fiorentino, RAI di Torino, Scarlatti di Napoli, Radio-Television Francaise, Kammerorchester di Amburgo, RIAS di Berlino, Teatro Verdi di Trieste, Sinfonica di Tel Aviv, Teatro Comunale di Genova, S. Carlo di Napoli, Sinfonica Siciliana, Taipei Metropolitan Symphony Orchestra, Orchestra Filarmonica di Bacau, Sinfoniche di Instanbul e di Brisbane e molte altre); si è esibita sotto la direzione di famosi direttori. Già docente di pianoforte principale al Conservatorio Statale di Musica S. Cecilia di Roma, dal 1988 al 2004, è stata direttore del Conservatorio Statale di Musica L. D’Annunzio di Pescara, ha inoltre tenuto seminari e corsi di alto perfezionamento a Parigi, all’Ècole Normale de Musìque A. Cortot prima e in seguito alla Schola Cantorum. A conferma della posizione raggiunta in campo mondiale, le sono stati attribuiti diversi premi internazionali, tra i quali il Sagittario d’Oro, l’Adelaide Ristori, il Cimento d’Oro dell’Arte e della Cultura, il Palestrina, l’Europa, il Progetto Donna, il Francavilla, il Minerva, il Cimarosa, l’Oscar Capitolino, il Sorrento Classica e, per i suoi altissimi meriti artistici ed umanitari, ha inoltre ricevuto il premio Lions d’Oro e il Paul Harris tre rubini del Rotary International ed il premio Una vita per lo strumento musicale, conferitole dalla DISMA all’Università Bocconi di Milano. Nel 1993 è stata nominata Professore Emerito al Sakuyo College a Tsuyama, in Giappone.
È fondatrice e presidente dell’E.P.T.A. – Italy (Associazione Italiana Insegnanti di Pianoforte) di cui è anche stata, per gli anni 1995-96 e 2003-2004, presidente europeo ed è fondatrice e presidente dell’Associazione “Fryderyk Chopin”, che organizza concerti, corsi internazionali di alto perfezionamento e il Concorso Pianistico Internazionale “Roma”, con il patrocinio, tra gli altri, della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e una medaglia particolare dedicata al Concorso.
Il Presidente della Repubblica le ha conferito, nel 1999 l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, nel 2003 la Medaglia d’Oro e il Diploma di Prima Classe, riservati ai Benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte e, nel 2007, l’onorificenza di Commendatore della Repubblica. Recentemente nel 2020, è stata insignita dell’Onorificenza di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.
Ha ricevuto dal Sovrano Ordine di Malta la Croce con Corona al Merito Melitense (2014).
Nel 2021 è entrata a far parte del Board dell’IFCS (International Federation of Chopin Societies)
Marcella Crudeli, nella sua lunga carriera artistica ha tenuto sempre in considerazione l’aspetto didattico ma soprattutto entrare in simbiosi con il proprio allievo eseguendo a quattro mani e anche a due pianoforti il repertorio cameristico necessario, a suo avviso, ad avere da parte del discente un punto di riferimento nel docente, utile per il proprio sviluppo artistico.
Anna Kravtchenko
Italia
Definita dal quotidiano olandese Het Parool “il miracolo della tastiera”, Anna Kravtchenko si impone nel panorama del pianismo internazionale dopo aver vinto nel 1992, a soli 16 anni, il primo premio all’ unanimità al prestigioso Concorso Internazionale “Ferruccio Busoni”.
Nel corso della sua carriera ha suonato per le maggiori istituzioni musicali europee come: la Philarmonie di Berlino, la Goldener Saal del Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam nella “Meesterpianisten serie”, la Tonhalle di Zurigo, la Sala Verdi di Milano per le “Serate musicali”, la Herkulessaal di Monaco di Baviera, il Ruhr Klavier-Festival, la Salle Gaveau di Parigi, il Festival La Roque D’Antheron, la Wigmore Hall di Londra, la Victoria Hall di Ginevra, il Festival “Piano Aux Jacobins” di Tolosa, il Festival di Bergen, il Festival di Brescia e Bergamo, per citarne alcuni. Si è esibita, inoltre, in Giappone, in Sud Africa, negli Stati Uniti ed in Canada.
Ha suonato con la BBC Philharmonic Orchestra, la Swedish Radio Symphony, la Baltimora Symphony Orchestra, l’Orchestra da Camera della Radio Bavarese, l’Orchestra da Camera di Losanna, la Netherlands Philharmonic Orchestra, la Residentie Orchestra, la Essen Philharmonic, la London Royal Philharmonic, la Baltimora Symphony Orchestra, la English Chamber Orchestra, la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, la Israel Chamber Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, ecc.
Nel 2006 ha registrato un cd per la DECCA Records, con un programma interamente dedicato a Chopin. Nello stesso anno Anna Kravtchenco ha vinto negli USA l’International Web Concert Hall Competition.
Il suo ultimo CD per la DECCA dedicato a Liszt è stato recensito con cinque stelle ed ha ricevuto l’assegnazione del titolo “Cd del mese” sulle principali riviste italiane comprese Amadeus, Classic Voice, Suonare News e Musica.
Anna Kravtchenko, dopo essere stata docente per ben 15 anni presso l’Accademia Pianistica di Imola, dal 2013 è docente di pianoforte presso il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano.
Ha studiato all’Accademia di Imola dove era stata ammessa “ad honorem”.
Elisso Virsaladze
Georgia
Elisso Virsaladze è cresciuta in una famiglia di Tblisi, Georgia, che per generazioni ha partecipato attivamente alla vita culturale e artistica del Paese. Ha iniziato lo studio del pianoforte con la nonna, la prof.ssa Anastasia Virsaladze; quindi, dopo gli studi nel locale Conservatorio, lasciava la città natale e si trasferiva a Mosca. A vent’anni conquistava il terzo premio nel celebre Concorso Tchaikovsky.
A Mosca proseguiva quindi gli studi sotto la guida di Heinrich Neuhaus e Yakov Zak. Questi insegnanti di grandissimo talento, oltre ad influire profondamente sullo sviluppo artistico di Elisso, la immergevano nella rinomata tradizione pedagogica della scuola pianistica russa. Non sorprende, pertanto, che Elisso sia oggi considerata un’insegnante straordinaria e che i suoi studenti abbiano ottenuto riconoscimenti tra i più importanti nei concorsi internazionali. Elisso Virsaladze insegna regolarmente al Conservatorio di Mosca e alla Munich Musikhochschule, ed ha partecipato come membro della giuria a pressoché tutti i più importanti concorsi internazionali: Santander, Geza Anda di Zurigo e Rubinstein di Tel Aviv, e sicuramente il Tchaikovsky e il Richter.
Elisso Virsaladze coltiva con cura la sua grande passione per i compositori del tardo diciottesimo e del diciannovesimo secolo. Le sue interpretazioni storiche e più esemplari, lontane da ogni esibizionismo tastieristico e dedite integralmente alla poesia del canto e del colore, riguardano soprattutto autori come Mozart, Beethoven, Chopin, Liszt e soprattutto Schumann. A ventiquattro anni, vinceva il primo premio al Concorso Schumann di Zwickau, facendola immediatamente annoverare dalla stampa internazionale tra i più grandi interpreti schumanniani contemporanei. Lo stesso Sviatoslav Richter dirà di lei: “…il suo Schumann non ha eguali”. Ma del resto, la pianista annovera un vasto repertorio, che si estende fino a comprendere i compositori russi moderni e contemporanei. L’Unione Sovietica le ha attribuito le massime onorificenze artistiche.
Elisso Virsaladze si esibisce regolarmente in sale importanti e in centri musicali come Londra, Milano, Roma, Parigi, Lisbona, Berlino e Barcellona; tiene tuttora numerosi concerti in duo con la violoncellista Natalia Gutman in città come Vienna, Berlino, Bruxelles, Madrid, Monaco, Milano, Ginevra e Losanna, solo per citare le principali città europee. In ambito cameristico e con orchestre quali la Petersburg Philharmonic e la Royal Philharmonia London ha effettuato ampie tournée nel Nord America, in Giappone e in Europa. Elisso Virsaladze appare inoltre regolarmente con prestigiose orchestre in Francia, Germania, Italia, Spagna, Svizzera, Stati Uniti e in altri Paesi.
Collabora regolarmente con direttori d’orchestra tra i più prestigiosi, quali Rudolf Barshai, Kyrill Kondrashin, Riccardo Muti, Kurt Sanderling, Wolfgang Sawallisch, Evgeny Svetlanov, Yury Temirkanov o Antoni Wit – per nominarne solo alcuni.
La stagione 2017/2018 è composta come sempre da recital come solista, concerti con l’orchestra, musica da camera – in Germania, Georgia, Italia, Giappone, Portogallo, Russia, Spagna, Asia e Sud America – masterclasses (es. Fiesole, Salisburgo, Tokyo) e sarà membro della giuria nei concorsi di Rio de Janeiro, Thessaloniki, Tel Aviv e Bratislava.
L’etichetta discografica Live Classics ha dimostrato un ampio interesse riguardo alla personalità musicale di Elisso Virdsaladze
Giuria 2024
Dubravka Tomšič Srebotnjak
Slovenia
La celebre pianista slovena Dubravka Tomšič gode di “una sorte di culto tra i veri amanti della musica pianistica” (Gramophone Magazine), con performance che trasmettono insieme “possanza eroica ed estasi olimpica” (Los Angeles Times) così come “splendore, dramma, passione, poesia e finezza” (Boston Globe). Allieva prediletta ed unica protégé di Arthur Rubinstein, che la considerava “pianista perfetta e meravigliosa”, si esibì nel suo primo recital pubblico all’età di cinque anni, dando il via ad una luminosa carriera che l’ha portata da allora ad esibirsi in più di 5000 concerti in tutte le più prestigiose sale del mondo a Monaco, Tokyo, Berlino, Praga, Mosca, S. Pietroburgo, Budapest, Madrid, Amsterdam, Londra e Roma e nei maggiori festival, tra i quali Dubrovnik, Vienna, Praga, Napoli, Dresda, Parigi ed ancora in Messico, Canada, Stati Uniti.
Innumerevoli anche le orchestre insieme alle quali ha collaborato come solista: Vienna Symphony, Royal Philharmonic Orchestra of London, Czech Philharmonic, Leipzig Gewandhaus Orchestra, l’Orchestre de la Suisse Romande, Munich Philharmonic, Berlin Symphony, Mozarteum Orchestra Salzburg, Dresden Staatskapelle, Moscow State Orchestra, New York Philharmonic, Amsterdam Concertgebouw, Mexico City Philharmonic e le orchestre sinfoniche di Boston, Atlanta, Chicago, Detroit, San Francisco oltre alle maggiori istituzioni orchestrali in Australia (Sydney, Melbourne, Adelaide).
Vasto anche il suo catalogo discografico, con più di 90 incisioni realizzate dal 1987, che testimoniano la grande reputazione di Dubravka Tomšič come artista in sala d’incisione. Tra i direttori d’orchestra con i quali si è esibita ricordiamo Seiji Ozawa, Hans Graf, Bernard Haitink, Wolfgang Sawallisch, Rudolf Kempe, Neemi Jaarvi, Herbert Blomstedt, John Pritchard, Edo de wart, Carlos Miguel Prieto, among many more.
La formazione musicale di Dubravka Tomšič è iniziata alla Ljubljana Academy of Music con Zora Zarnik, ma all’età di dodici anni si trasferì a New York, su raccomandazione Claudio Arrau, per studiare con Katherine Bacon alla Juilliard School. Ancora adolescente, dopo aver conseguito il Diploma di Pianoforte con due menzioni speciali e il Bachelor of Science, si presentò al debutto concertistico a New York e Chicago, ed un memorabile recital alla Carnegie Hall, del quale lo stesso Arthur Rubinstein ha lasciato un vibrante resoconto nel suo volume di memorie My Many Years.
Dopo aver vinto, da giovane pianista, moltissimi premi in diversi Concorsi, oggi Dubravka Tomšič partecipa spesso come membro di Giuria nella maggiori competizioni mondiale, tra le quali il Busoni di Bolzano, il Van Cliburn negli Stati Uniti, i Concorsi di Leeds, Beethoven, Clara Haskil, Bach, Schumann, Santander, AXA Dublin, the International Piano-e-competition di Minneapolis e a Cleveland. Tiene master-class pianistiche in Europa e negli Stati uniti ed è Emeritus Professor alla Ljubljana University Academy of Music.
Membro onorario della Slovenian Philharmonic fin dal 1995, Dubravka Tomšič è stata ufficialmente insignita nel 2005 del titolo di “Cittadino Onorario” di Lubiana. Decana e Maestra degli artisti sloveni, oggi prosegue nella sua instancabile opera di ambasciatrice della musica e del pianismo sloveno nel mondo, celebrando quest’anno il traguardo dei 77 anni di carriera pianistica attiva.
Ick-Choo Moon
Corea del Sud
Acclamato dal Los Angeles Times per le doti di “forza, virtuosismo e maestria nel colore di un suono vivo ed evocativo”, il pianista coreano Ick-Choo Moon vanta una carriera costellata da numerosi riconoscimenti, tra i quali i molti premi vinti in prestigiosi Concorsi, come Montreal International Competition, Geneva International Competition e Gina Bachauer International Piano Competition alla Juilliard School di New York. Nel 1989 ha debuttato, con un memorabile recital applaudito dalla critica, alla Alice Tully Hall del Lincoln Center di New York, in qualità di vincitore del William Petschek Award, uno dei più grandi onori riservati dalla Juilliard School ai suoi pianisti.
Fin dal suo primo concerto negli Stati Uniti nel 1979 con la Minnesota Orchestra sotto la direzione di Stanislaw Skrowaczewski, Moon si è esibito in moltissimi Paesi, dagli Stati Uniti al Canada, Russia, Giappone e Corea. I suoi concerti sono stati spesso trasmessi dalla radio e dalla televisione negli Stati Uniti, in Canada e Corea.
La formazione di Moon è avvenuta nella nativa Corea, ma anche negli Stati Uniti e in Canada: ha studiato al Curtis Institute of Music di Filadelfia e con Gyorgy Sebok presso l’Università dell’Indiana, dove ha conseguito il Diploma e la Laurea con i più alti onori. Successivamente si è perfezionato e ha ottenuto il dottorato musicale alla Juilliard School, sotto la guida di Sascha Gorodnitzki.
Attualmente titolare della cattedra di Pianoforte alla Seoul National University in Corea, il Professor Moon ha anche insegnato alla University of California di Los Angeles, dove ha guidato il Dipartimento di pianoforte per 12 anni. Durante i mesi estivi è solito insegnare e suonare presso diverse istituzioni musicali internazionali: Brevard Music Center, the Chautauqua Institute, Festival MusicAlp in Francia, Amalfi Music Festival in Italiae in numerosi festival in Corea.
Carles Lama
Spagna
Carles Lama è nato e cresciuto nella città di Girona, Spagna. Nella stessa città ha conseguito il Diploma inferiore di pianoforte al Conservatorio I. Albéniz e successivamente il titolo superiore al Liceu – Conservatorio di Musica di Barcellona. Ha continuato i suoi studi musicali a Parigi, con Aquiles delle Vigne, all’École Normale de Musique “Alfred Cortot”, e negli Stati Uniti con Luiz de Moura Castro. Ha ottenuto numerose borse di studio e vinto il Talent Award della Hartt School of Music (University of Hartford, Connecticut). La sua carriera internazionale come pianista lo ha portato ad esibirsi in tutta Europa, America ed Asia. Suona regolarmente in città come Parigi, Londra, Bruxelles, Roma, Barcellona, Milano, Praga, Belgrado, Tokyo, Kuala Lumpur, Shanghai, San Pietroburgo, Mosca, Buenos Aires, Montevideo e molte altre. Ha inciso per etichette come Ars Harmonica, KNS-Classic ed anche per canali radiofonici come RNE-Radio Nacional de España, Catalunya Música, Radio France, BBC London e Classic FM Australia. Dal 1987 si esibisce anche in duo per pianoforte a quattro mani con la moglie, Sofia Cabruja. È stato invitato a tenere corsi e masterclass in Spagna, Italia, Belgio, Francia, Grecia, Cina e Singapore. Nel 2001 è stato insignito di una speciale onorificenza dell’UNICEF come riconoscimento dei suoi sforzi umanitari nei confronti dei bambini più bisognosi nel mondo.
Marcella Crudeli
Italia
Marcella Crudeli è considerata dalla critica internazionale uno dei più eminenti rappresentanti del concertismo italiano. Formatasi alle grandi scuole di B. Seidlhofer, A. Cortot e C. Zecchi, si è diplomata con il massimo dei voti, lode e menzione speciale al Conservatorio “G. Verdi” di Milano e alle Accademie di Salisburgo e di Vienna. Da anni svolge con grande successo un’intensa carriera che si è concretizzata in più di tremila concerti in oltre ottanta Paesi, tanto come solista che come componente di importanti formazioni cameristiche, per conto dei maggiori enti concertistici (Piccola Scala di Milano, Wigmore Hall di Londra, Salle Gaveau di Parigi, Teatro Real di Madrid, Chapelle du Bon Pasteur di Montreal, Accademia di S. Cecilia, Teatro Petruzzelli di Bari, Bellini di Catania e Colon di Buenos Aires, Filarmoniche di S. Pietroburgo e Enescu di Bucarest, Sinfonica di Cape Town e molti altri) e radio televisivi e con le orchestre più prestigiose (Accademia S. Cecilia di Roma, Maggio Musicale Fiorentino, RAI di Torino, Scarlatti di Napoli, Radio-Television Francaise, Kammerorchester di Amburgo, RIAS di Berlino, Teatro Verdi di Trieste, Sinfonica di Tel Aviv, Teatro Comunale di Genova, S. Carlo di Napoli, Sinfonica Siciliana, Taipei Metropolitan Symphony Orchestra, Orchestra Filarmonica di Bacau, Sinfoniche di Instanbul e di Brisbane e molte altre); si è esibita sotto la direzione di famosi direttori. Già docente di pianoforte principale al Conservatorio Statale di Musica S. Cecilia di Roma, dal 1988 al 2004, è stata direttore del Conservatorio Statale di Musica L. D’Annunzio di Pescara, ha inoltre tenuto seminari e corsi di alto perfezionamento a Parigi, all’Ècole Normale de Musìque A. Cortot prima e in seguito alla Schola Cantorum. A conferma della posizione raggiunta in campo mondiale, le sono stati attribuiti diversi premi internazionali, tra i quali il Sagittario d’Oro, l’Adelaide Ristori, il Cimento d’Oro dell’Arte e della Cultura, il Palestrina, l’Europa, il Progetto Donna, il Francavilla, il Minerva, il Cimarosa, l’Oscar Capitolino, il Sorrento Classica e, per i suoi altissimi meriti artistici ed umanitari, ha inoltre ricevuto il premio Lions d’Oro e il Paul Harris tre rubini del Rotary International ed il premio Una vita per lo strumento musicale, conferitole dalla DISMA all’Università Bocconi di Milano. Nel 1993 è stata nominata Professore Emerito al Sakuyo College a Tsuyama, in Giappone.
È fondatrice e presidente dell’E.P.T.A. – Italy (Associazione Italiana Insegnanti di Pianoforte) di cui è anche stata, per gli anni 1995-96 e 2003-2004, presidente europeo ed è fondatrice e presidente dell’Associazione “Fryderyk Chopin”, che organizza concerti, corsi internazionali di alto perfezionamento e il Concorso Pianistico Internazionale “Roma”, con il patrocinio, tra gli altri, della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e una medaglia particolare dedicata al Concorso.
Il Presidente della Repubblica le ha conferito, nel 1999 l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, nel 2003 la Medaglia d’Oro e il Diploma di Prima Classe, riservati ai Benemeriti della Scuola, della Cultura e dell’Arte e, nel 2007, l’onorificenza di Commendatore della Repubblica. Recentemente nel 2020, è stata insignita dell’Onorificenza di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.
Ha ricevuto dal Sovrano Ordine di Malta la Croce con Corona al Merito Melitense (2014).
Nel 2021 è entrata a far parte del Board dell’IFCS (International Federation of Chopin Societies)
Marcella Crudeli, nella sua lunga carriera artistica ha tenuto sempre in considerazione l’aspetto didattico ma soprattutto entrare in simbiosi con il proprio allievo eseguendo a quattro mani e anche a due pianoforti il repertorio cameristico necessario, a suo avviso, ad avere da parte del discente un punto di riferimento nel docente, utile per il proprio sviluppo artistico.
Anna Kravtchenko
Italia
Definita dal quotidiano olandese Het Parool “il miracolo della tastiera”, Anna Kravtchenko si impone nel panorama del pianismo internazionale dopo aver vinto nel 1992, a soli 16 anni, il primo premio all’ unanimità al prestigioso Concorso Internazionale “Ferruccio Busoni”.
Nel corso della sua carriera ha suonato per le maggiori istituzioni musicali europee come: la Philarmonie di Berlino, la Goldener Saal del Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam nella “Meesterpianisten serie”, la Tonhalle di Zurigo, la Sala Verdi di Milano per le “Serate musicali”, la Herkulessaal di Monaco di Baviera, il Ruhr Klavier-Festival, la Salle Gaveau di Parigi, il Festival La Roque D’Antheron, la Wigmore Hall di Londra, la Victoria Hall di Ginevra, il Festival “Piano Aux Jacobins” di Tolosa, il Festival di Bergen, il Festival di Brescia e Bergamo, per citarne alcuni. Si è esibita, inoltre, in Giappone, in Sud Africa, negli Stati Uniti ed in Canada.
Ha suonato con la BBC Philharmonic Orchestra, la Swedish Radio Symphony, la Baltimora Symphony Orchestra, l’Orchestra da Camera della Radio Bavarese, l’Orchestra da Camera di Losanna, la Netherlands Philharmonic Orchestra, la Residentie Orchestra, la Essen Philharmonic, la London Royal Philharmonic, la Baltimora Symphony Orchestra, la English Chamber Orchestra, la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, la Israel Chamber Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, ecc.
Nel 2006 ha registrato un cd per la DECCA Records, con un programma interamente dedicato a Chopin. Nello stesso anno Anna Kravtchenco ha vinto negli USA l’International Web Concert Hall Competition.
Il suo ultimo CD per la DECCA dedicato a Liszt è stato recensito con cinque stelle ed ha ricevuto l’assegnazione del titolo “Cd del mese” sulle principali riviste italiane comprese Amadeus, Classic Voice, Suonare News e Musica.
Anna Kravtchenko, dopo essere stata docente per ben 15 anni presso l’Accademia Pianistica di Imola, dal 2013 è docente di pianoforte presso il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano.
Ha studiato all’Accademia di Imola dove era stata ammessa “ad honorem”.
Elisso Virsaladze
Georgia
Elisso Virsaladze è cresciuta in una famiglia di Tblisi, Georgia, che per generazioni ha partecipato attivamente alla vita culturale e artistica del Paese. Ha iniziato lo studio del pianoforte con la nonna, la prof.ssa Anastasia Virsaladze; quindi, dopo gli studi nel locale Conservatorio, lasciava la città natale e si trasferiva a Mosca. A vent’anni conquistava il terzo premio nel celebre Concorso Tchaikovsky.
A Mosca proseguiva quindi gli studi sotto la guida di Heinrich Neuhaus e Yakov Zak. Questi insegnanti di grandissimo talento, oltre ad influire profondamente sullo sviluppo artistico di Elisso, la immergevano nella rinomata tradizione pedagogica della scuola pianistica russa. Non sorprende, pertanto, che Elisso sia oggi considerata un’insegnante straordinaria e che i suoi studenti abbiano ottenuto riconoscimenti tra i più importanti nei concorsi internazionali. Elisso Virsaladze insegna regolarmente al Conservatorio di Mosca e alla Munich Musikhochschule, ed ha partecipato come membro della giuria a pressoché tutti i più importanti concorsi internazionali: Santander, Geza Anda di Zurigo e Rubinstein di Tel Aviv, e sicuramente il Tchaikovsky e il Richter.
Elisso Virsaladze coltiva con cura la sua grande passione per i compositori del tardo diciottesimo e del diciannovesimo secolo. Le sue interpretazioni storiche e più esemplari, lontane da ogni esibizionismo tastieristico e dedite integralmente alla poesia del canto e del colore, riguardano soprattutto autori come Mozart, Beethoven, Chopin, Liszt e soprattutto Schumann. A ventiquattro anni, vinceva il primo premio al Concorso Schumann di Zwickau, facendola immediatamente annoverare dalla stampa internazionale tra i più grandi interpreti schumanniani contemporanei. Lo stesso Sviatoslav Richter dirà di lei: “…il suo Schumann non ha eguali”. Ma del resto, la pianista annovera un vasto repertorio, che si estende fino a comprendere i compositori russi moderni e contemporanei. L’Unione Sovietica le ha attribuito le massime onorificenze artistiche.
Elisso Virsaladze si esibisce regolarmente in sale importanti e in centri musicali come Londra, Milano, Roma, Parigi, Lisbona, Berlino e Barcellona; tiene tuttora numerosi concerti in duo con la violoncellista Natalia Gutman in città come Vienna, Berlino, Bruxelles, Madrid, Monaco, Milano, Ginevra e Losanna, solo per citare le principali città europee. In ambito cameristico e con orchestre quali la Petersburg Philharmonic e la Royal Philharmonia London ha effettuato ampie tournée nel Nord America, in Giappone e in Europa. Elisso Virsaladze appare inoltre regolarmente con prestigiose orchestre in Francia, Germania, Italia, Spagna, Svizzera, Stati Uniti e in altri Paesi.
Collabora regolarmente con direttori d’orchestra tra i più prestigiosi, quali Rudolf Barshai, Kyrill Kondrashin, Riccardo Muti, Kurt Sanderling, Wolfgang Sawallisch, Evgeny Svetlanov, Yury Temirkanov o Antoni Wit – per nominarne solo alcuni.
La stagione 2017/2018 è composta come sempre da recital come solista, concerti con l’orchestra, musica da camera – in Germania, Georgia, Italia, Giappone, Portogallo, Russia, Spagna, Asia e Sud America – masterclasses (es. Fiesole, Salisburgo, Tokyo) e sarà membro della giuria nei concorsi di Rio de Janeiro, Thessaloniki, Tel Aviv e Bratislava.
L’etichetta discografica Live Classics ha dimostrato un ampio interesse riguardo alla personalità musicale di Elisso Virdsaladze
Vincenzo Balzani
Italia
Vincenzo Balzani si è diplomato in pianoforte presso il conservatorio “Verdi” di Milano sotto la guida di Alberto Mozzati con il massimo dei voti e la lode. A 14 anni 1° premio al “Ricordi” di Milano. A 16 anni premio “Liszt” al “Maria Canals” di Barcellona. A 19 2° premio al “Pozzoli” di Seregno e 1° premio al “Città di Treviso” e al “F.P. Neglia” di Enna al “G. B. Viotti” di Vercelli. Nel 1975, anno del centenario della nascita di Maurice Ravel, ha rappresentato la Rai nella rassegna – concorso presso l’ ORTF a Parigi . Nel corso della sua carriera ha effettuato tournée in tutto il mondo e si è esibito per prestigiosi teatri e celebri festival italiani come solista con orchestra e in formazioni cameristiche (La Scala, San Carlo, Petruzzelli, Regio di Torino, Olimpico, Festival di Bergamo e Brescia, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Settembre Musica). Ha al proprio attivo numerose registrazioni radiotelevisive e incisioni con musiche di Scarlatti, Mozart, Hummel, Beethoven, Chopin (integrale degli studi Op.10 e Op.25), Rossini – Liszt, Schubert – Liszt, Debussy .
Dal 1973 è titolare della cattedra di pianoforte principale fino al 1995 al Conservatorio di Piacenza e dal 1996 al 2016 al Conservatorio di Milano.
E’ regolarmente invitato a far parte di giurie di concorsi internazionali (“G.B. Viotti”, “Rina Sala Gallo”, “Pozzoli”, “London , Madrid, “Tchaikovsky junior” di Kurashiki, “Takamatsu”, “Parnassos” di Monterrey, “Hummel”,Shenzhen) e a tenere masterclass, conferenze in tutto il globo. Da tempo unisce all’attività concertistica e didattica quella organizzativa. Attualmente è direttore artistico dei concorsi internazionali “Città di Cantù” e “Valsesia Musica” e dei concorsi riservati ai giovani talenti, “Pianotalents” di Milano, “Monterosa – Kawai” di Varallo, del “Tadini International” di Lovere e del Champion’s Keyboard Piano Competition Online.
Dal 2010 è stato consulente artistico del prestigioso concorso “Pozzoli” di Seregno e dal 2012 del Pozzolino fino al 2020. Dal 2009 fondatore e D.A. di Pianofriends. E’ Presidente dell’Associazione PianoIn di Milano.
Da gennaio 2018 è regolarmente invitato a tenere concerti, seminari e masterclass nelle più importanti sale della Repubblica Popolare Cinese e ad Hong Kong come testimonial del Yangtze River Grand Piano. Collabora con la Parsons Limited di Hong Kong ad un importante progetto educativo-musicale per l’infanzia.